Se fino a 6 anni fa non correva, oggi lo fa, e non solo per se stesso, ma anche per aiutare gli altri.
Fabio Orrù, 43 anni originario di Muravera, un paese a sud della meravigliosa isola della Sardegna, di professione fa il commesso in un supermercato e per passione corre.
E’ maratoneta e ultramaratoneta, veste i colori della Asd Sarrabus Runners, e lo fa con forte motivazione, perchè da qualche anno ha deciso di dedicare il suo tempo libero di corsa aiutando gli altri. E’ una guida, corre per beneficenza e per tutti quelli che hanno il desiderio di raggiungere un obiettivo, un traguardo. A fare il tifo per lui la sua fan numero uno, Daniela, sua compagna di vita.
Stefano è un ragazzo di 46 anni non vedente, di professione fa il centralinista ed è uno sportivo fino all’ultima cellula: maratoneta, Ultra e amante della corsa anche su percorsi da trail. Vive a Corigliano d’Otranto nel Salento, ha due figli e una moglie, Barbara, che lo sostiene in ogni sua impresa. Spesso va a parlare nelle scuole accompagnato dal suo cane guida per sensibilizzare i ragazzi sull’importanza delle figure-guida nella vita dei non vedenti. Vive lo sport e di sport anche al buio, quel buio che piano piano si è fatto strada e ha spento la luce nei suoi occhi, ma non nel suo cuore …
Vorrebbe fare la maratona di Atene e qualche corsa nel deserto prima di chiudere la sua “carriera” atletica. Il suo motto? Mollare mai…
Che cosa li unisce?
La passione per la corsa ed un cordino che li porterà a correre di nuovo insieme per una giusta causa il prossimo 5 novembre ad Assisi per un’altra maratona, dopo aver portato a termine la maratona di Roma.
Correranno la San Francesco Marathon per Aido, un’associazione che è impegnata da 50 anni a diffondere la cultura della Donazione di Organi, Tessuti e Cellule.
Fabio ci confessa che dedicherà questa maratona a Francesco, figlio di un suo carissimo amico nato proprio pochi mesi fa.
Stefano e Fabio sono due ragazzi uniti da una forza straordinaria, il loro spirito indomabile è pieno di entusiasmo, lo senti anche a distanza. Ogni volta che ci parli ti fanno venire voglia di correre e di unirti a loro.
Determinati e spinti da forte motivazione hanno iniziato a muovere i loro passi verso un nuovo progetto:correre insieme per un fine benefico, una raccolta per AIDO Sardegna, “perchè donare è un atto d’amore verso il prossimo, è dare una seconda possibilità, è aggiungere tempo al tempo”…
Pronti a dimostrare che la generosità e la passione possono superare qualsiasi sfida. E mentre i chilometri sfileranno sotto i loro piedi, il loro impegno e la loro dedizione trasformeranno ogni passo in un gesto di amore e speranza.
Per sostenere ogni km della loro impresa sportiva segui questo link
In bocca al lupo ragazzi!