E poi Anche oggi si corre domani a Roma con Tom Cruise

Avete presente il momento in cui aprite l’armadio per scegliere i vestiti da indossare? Ecco si quel preciso momento in cui ti sembra tutto uguale, ma la prima cosa che ti salta all’occhio è l’unica o forse buona parte tra le cose più colorate che hai… e poco importa se è quella che metterai, sarà li e ti ricorderà sempre gli amici, quelli che hai scelto e che sono entrati a far parte della tua quotidianità, quelli social e quelli non…Perchè se è vero che “Nessuna cosa è bella da possedere se non si hanno amici con cui condividerla” oggi è il giorno in cui la condividerò… condividerò le parole di un viaggio con gli amici, un viaggio senza tempo, dalle mie parti…

 

Solitamente si dice che il viaggio più bello è quello che ancora si deve fare, dissento per una volta e affermo, di tutto cuore, che fino ad ora questo è stato il meglio viaggio di sempre. Per molti aspetti, da chi lo ha pensato, organizzato e lo ha reso unico.

Da chi ha condiviso con me il viaggio, da chi ho trovato, ritrovato ed abbracciato per la prima volta. Roma, dicono a ragion veduta, è la città eterna. Ne hanno di che aver ragione, ogni cosa che fai, vedi e che vivi ti resta nel cuore in eterno.

Ammetto, senza vergogna, che li ho lasciato pezzettini di cuore. Innanzitutto li ho lasciati a chiunque io abbia abbracciato, quindi tutti voi e poi qualche pezzetto sparso per questa città magica, unica e davvero eterna.

Era la mia prima volta e affermo che non sarà l’ultima. Rinnovo il mio ringraziamento per chi ha dedicato a noi il suo tempo. Il tempo non ha prezzo. Con tutti voi mi sono davvero divertito e mi sono sentito accolto, con altri più vicini a me beh…

Con loro dico che vorrei ridere, scherzare, saltare, correre, ballare, mangiare, piangere, discutere perché la vita non è una favola ma se vissuta con amici come voi la vita è una bella storia.

Alessandro

Quando i social funzionano e quando si crea una congiunzione astrale di persone giuste,mai arroganti, sempre allegre , con una spiccata voglia di fare festa, lasciando ad altri le polemiche, le discussioni le invidie, è qui, che nasce AOSCD.

Qui il sentimento vero e il divertimento la fanno da padrona. Qui l’amicizia ha una valenza particolare. Una grande famiglia dove condividere ogni gioia…e non solo.

La vera grande forza sono gli Admin.

E la dimostrazione l’hanno data con il famoso “Weekend Romano”.

Non credo ci sarà mai nulla di simile. E la nostalgia che mi è rimasta dentro parla chiaro. Anche la pioggia si è arresa di fronte a tanta bellezza. Un gruppo di persone che il web aveva unito e Roma ha fatto incontrare. E l’eternità di questa città renderà eterno questo ricordo.

GAJARDO….da vera romana è quello che mi viene da dire.

Perché co gajardo qui, a Roma, hai detto tutto

Claudia P.

Ci sono piani perfetti: contemplano ogni eventualità, affrontano ogni evenienza, contengono variabili e dettagli e congetture.

Poi, al contrario, ci sono scelte casuali. Fatte per mancanza di intelligenza o spesso solo per pigrizia.

Qualche anno fa ho incontrato i miei amici Andreina e Samuele che passavano a Roma per una gara (la Pacis?).

Ricordo che dopo avere lasciato la borsa e la tuta nel gazebo della mia podistica, mi stavo scaldando con loro. Mi hanno detto “Vieni che facciamo la foto con quegli storditi di Anche Oggi Si Corre Domani.

Ma tu non sei iscritto? Iscriviti al gruppo facebook ti mando il link: sono così scemi che ti vedo bene (!)”.

Sono andato con loro, ho fatto la foto (nel senso che l’ho scattata, come se fossi l’ultimo dei turisti del couldyoupleasetakeapicture).

Ricordo che uno di questi corridori aveva dimenticato i gel e che sono tornato al gazebo a prenderne un paio. “Grazie mille, te li restituisco”. Ricordo anche che dopo la corsa Andreina (che è pericolosissssima perché si ricorda tutto!) mi ha mandato l’invito e mi ero iscritto.

Poi il logorio della vita quotidiana e gli algoritmi di facebook hanno nascosto questa pagina e l’avevo dimenticata.

Fino a quando, anni dopo, è tornata su come una peperonata mangiata alle undici di sera. Ho cominciato a interagire e a impicciarmi. Ho trovato post interessanti e soprattutto gente che non si prende troppo sul serio.

Poi ho seguito una specie di competizione sulla dieta, ma non ho capito se era tressette o ciapanò: non ho capito se lo scopo era perdere o prendere chili.

Poi la gara sul km (uno solo, per carità!).

E l’abbinamento casuale con la mia socia Sabri, con cui in queste settimane ho pianificato una strategia di gara perfetta. Solo che essendo scarsissimo sono stato una perfetta zavorra e (pur avendo abbassato il mio personale sul km di ben un secondo!) l’ho fatta sprofondare in quarta posizione.

Ho dovuto giurare di non dire a nessuno quanto si sia incazzata, perché lei ci teneva tantissimo. Quindi su questo argomento meglio sorvolare.

Poi il weekend romano e l’invito alla cena a cui ho risposto un “Perché no” di quelli senza pensarci. Solo che poi all’ultimo momento ho dovuto rinunciare per una lunga catena di positività e il principio di prudenza mi ha tenuto a casa a guardare le VHS dell’ispettore Derrik.

Ma la domenica ho corso con voi e mi siete piaciuti.

Ho sbagliato del tutto il dress code (voi fighettini con la canotta nera o bianca con la scritta “ma-metticelo-un-altro-font”, io in un vergognoso giallo-steward-di-San-Siro).

Ma dopo tutto questo ho due domande:

1 – ma quanto fighi siete?

2 – chi è lo stronzo che mi doveva restituire i gel?

Simone

La vita a volte ti riserba delle sorprese, e a me, alle soglie della pensione, ha fatto conoscere un gruppo di amici di corsa che esce dai canoni classici, e che fa del gioco e della risata il suo must.

Con questo weekend romano abbiamo toccato l’apice del divertimento, conoscendoci di persona in una due giorni di spensierata euforia, con un occhio alla salute e uno alla ricerca del non perdere l’occasione per sfruttare una situazione che non era ancora avvenuta.

Ringrazio per questo weekend le due Claudia, che ci hanno fatto vedere alcune delle bellezze di questa città, anche se non basterebbe una settimana di corse per vederle tutte. Ma lei, Roma, è e sarà sempre lì, mentre le persone la prossima volta che vedrò la capitale difficilmente ci saranno e non sarà mai uguale a oggi: il sorriso di Sabri e di Ylenia, gli occhi di Federica, la simpatia di Santino , Eva, Rosanna, Alessandro la vulcanica Diná e l’iconica Dominga con il fratello Marco , Simone, Luisa, Giacomo e se mi scordo qualcuno abbiate pazienza, ma so anziano .

Naturalmente non scordo Claudia e Claudia, perfette padrone di casa che spero di rincontrare presto nelle mie scorribande romanesche.

Una menzione speciale va a Tom Cruise che ci ha fatto vedere come si consumano le gomme della macchina

Franco

Ho aspettato qualche giorno prima di scrivere qualcosa, perché l’euforia dopo un viaggio c’è sempre, ma quando dopo giorni continui a pensare alle persone con cui sei stata, allora ti rendi conto che quello che hai passato con amici virtuali diventati reali è qualcosa che rimarrà come un bellissimo ricordo

Un week end all’insegna di tante sane risate e puro divertimento con gente divertente e divertita che mi ha emozionato.

Praticamente noi del gruppo BG BS CO i primi ad arrivare e gli ultimi ad andare e questa la dice lunga su come ci sian trovati in quel di Roma

Mia figlia ha visto le nostre foto e video e il suo commento è stato: sembrate dei ragazzini in gita scolastica

Katia

“Mba , non lo capisco “

Ebbene sì , in questi giorni mi è capitato di parlare con amici, familiari , colleghi, insomma persone reali in carne ed ossa, che conosco da tempo, ed ero felice di comunicare che andavano a Roma.

“Ci vado per incontrare gli amici del gruppo di corsa ( pseudo runner), amici virtuali , mai visti prima, e ci passo una serata a cena , e la mattina corriamo e camminiamo insieme “

Risposta quasi unanime: “ mba , non lo capisco “

Io : Ma come ? Ci sta tizio, caio, domenica vedo Sempronio, con loro ci scherzo quasi ogni giorno, ci si diverte in fb , e avrò finalmente opportunità di vederli dal vivo.

Domanda : “ ma scusa, vai a Roma, fai cena, passi serata, il giorno dopo uscita e colazione e….non li conosci? Praticamente nn li hai mai visti !?

Io : Si , certo, è bellissimo!

Risposta: “Mba, non lo capisco “

Ci ho pensato, è vero non li avevo mai visti prima, tranne qualcuno , e allora? Voler bene, essere affezionati, aver voglia di condividere qualcosa, è legato alla fisicità?

La mia risposta è no!

La conoscenza, l’amicizia, la vita è fatta di cose reali, fisiche , tangibili , liquide, solide ma anche di etereo, pensieri, sentimenti, opinioni , io ho solo deciso di rendere REALE ciò che quasi ogni giorno è VIRTUALE.

Con tanti di loro ci si saluta al mattino, si prende caffè virtuale, ci si augura il buon lavoro, si fa 5 minuti di pausa insieme, si condividono ricette, allenamenti, uscite,luoghi visitati e da visitare.

Con tante persone reali, quotidiane nella vita di tutti i giorni , questo non succede, quindi cosa è più reale??

In questo weekend romano, ho fatto il pieno di emozioni, perché è vero mi sono emozionato al primo incontro, non mi sembrava vero, ma passato quello…. ero lì con i miei amici, quelli con cui gioco e scherzo ogni giorno, e finalmente avevano una altezza, larghezza , profondità, avevano espressioni, profumi, suoni movenze….

I miei amici erano finalmente VERI e REALI,esistevano davvero in ogni dimensione.

Abbiamo passato un bellissimo pomeriggio, una serata troppo simpatica, era tutto giusto e preciso, anche grazie ai romani che sono stati impeccabili nell’organizzazione.

Sono stato bene è riduttivo, sono stato ME STESSO.

Imbarazzo. ?? Noooo

Nn sapevo cosa dire ? Giammai

Me stesso come sono con le persone reali di ogni giorno, e adesso loro , amici virtuali, non lo sono più,  sono VERI.

È stato naturale, sono stato naturale, magari qualcuno può aver pensato chissà cosa ma chi se ne frega, io mi sono sempre presentato allo stesso modo anche nel virtuale e non cambierei nulla in ciò che ho fatto e non cambierei nulla in tutti loro.

Forse qualcosa si, avrei voluto più tempo da dedicare ad ognuno, sapere di più di loro, ma il tempo era poco e la voglia di divertirsi era tanta.

Ora abbiamo tutto il tempo VIRTUALE per saperne di più , per conoscerci meglio,tanto prima o poi vi rivedo, adesso siete diventati REALI!!!

Da lunedì scorso, a chi mi chiede come è andata a Roma , rispondo con un laconico: “Bene”

Tanto come fai a spiegare tutto questo?

E poi tanto anche se spiego, la risposta sarà sempre la stessa :

“ MBA NON LO CAPISCO “

Lo capisco io e mi basta.

Santino

“DISPONIBILITÀ, AMICIZIA, EMOZIONI”

Ecco, lo weekend Romano lo posso riassumere in queste tre importanti parole, perché è  stata la base di questo incontro; Claudia con la sua DISPONIBILITÀ e attenzione verso TUTTI, (perché si è fatta in mille), per far sì che tutti noi ci trovassimo bene, dell’alloggio al cibo, percorsi, e persino passaggio a chi ne aveva bisogno dal treno all’albergo e viceversa.

L’AMICIZIA virtuale si è trasformata reale, e tanti amici che avevamo solo cercato di immaginare, si sono materializzati come per miracolo davanti a noi, travolgendoci in un mare di EMOZIONI bellissime.

È stato un weekend di sorrisi, di leggerezza e di gioia, che sicuramente tutti noi avevamo bisogno per aiutarci a sconfiggere le paure e attraversare il momento per nulla facile che l’umanità sta vivendo.

Dinà

Chi di voi mi conosce un pò più approfonditamente  sa quanto ci tenessi e di come questa opportunità stava per me svanendo… attimi di pura ansia che si sono dissolti solo sabato alle 4:30 quando tutto ha avuto finalmente inizio.

Da lì in poi un turbinio di emozioni, gioia, aspettative corrisposte, amici non più solo virtuali, conferme, canzoni, risate infinite, diari di bordo, cibo, accento romano che non se ne vuole andare (mortaccitua), abbracci, sguardi d’intesa…

E poi Roma, che ci ha regalato un panorama unico e meraviglioso.

Un’assurda alternanza tipica della città eterna e dei suoi magnifici cittadini: un sole quasi primaverile ed una pioggia autunnale, il caldo fuori stagione e l’umidità che fa rabbrividire.

Giusto perché così, in poche ore, tu te ne possa innamorare follemente.

Solo di una cosa Roma non è stata capace… allungare il tempo a nostra disposizione e darci la possibilità di godere ancora di più delle nuove amicizie ed approfondirle.

Per questo motivo non vedo l’ora del prossimo…

Sabri

Cosa mi ha lasciato il w.end romano? Una carica pazzesca, la gioia di aver potuto incontrare le poche persone che già conoscevo e l’enorme felicità di averne conosciute altre veramente speciali. La nostalgia è tanta e il desiderio di poter abbracciare tutti è immenso.

Questo mi manca, poterci abbracciare spensieratamente…

Rosanna

È stato bellissimo e anche un po’ stupefacente constatare come, con poco sforzo, sia stato possibile creare un momento così magico per tante persone. Che poi la magia la fanno proprio le persone e la loro voglia di stare bene.

Un we puro, spensierato, energico, gioioso quello che abbiamo passato insieme. D’altronde la felicità è contagiosa, no?
Claudia D.

“ E mo, nd’avró parcheggiata a macchina?”

Tom Cruise