Quante città avete corso in questi anni? Quante strade vi hanno aperto mondi in luoghi diversi della stessa metropoli?
La città vecchia, il borgo, il lato pigro, ma con la voglia di voltare pagina e che in tanti anni vi ha sempre accolti.
Stancamente ha aperto le sue braccia si è seduta e vi ha stretti, uno a uno, sotto i vostri traguardi, dal centro alla periferia.
A Roma ci sono perfierie simbolo di tutte le periferie del nostro paese: il Tiburtino Terzo è un quartiere difficile, ma mai scostante.
Lo sanno bene Tommaso Colapietro e Samuele Di Giammartino della storica ASD Cat Sport che da oltre 20 anni hanno costruito un evento che richiama tanti podisti che si confrontano con un percorso veloce e diverso.
Leggi la storia della loro trasmissione in TV – AtletiCat – Nati per Correre
In questi 20 anni il quartiere non ha mai dato segni di distacco dalla gara e ha sempre rispettato chi, ogni anno, fa vivere una mattina di sport.
Perché non ci dimentichiamo che il nostro movimento accende giornate uniche con colori nuovi che, altrimenti, certe strade non vivrebbero mai.
Per quanto è bello correre tra le vie che hanno fatto la storia di Roma, è ancora più giusto correre in via della Vanga, via dell’Erpice, le stesse strade che sfilano sotto i piedi degli amatori della Corriamo al Tiburtino.
La qualità della vita di una città si misura anche dalla partecipazione e noi, appassionati del running, ogni domenica attiviamo quartieri e paesi, intere città che altrimenti sarebbero vive grazie a traffico e miracoli quotidiani per arrivare a fine giornata.
Roma è una città aperta che sa accogliere e raccontare tante storie, le nostre storie di integrazione e piccole grandi vittorie.
Allora non resta che andare a Correre al Tiburtino Terzo.