Correre nel triathlon piĆ¹ velocemente

Correre nel triathlon non basta, devi correre bene per fare un buon triathlon.

Sono tanti coloro che quando iniziano a fare triathlon temono la transizione bici corsa, anche detta T2.

Fortunatamente non devi essere un runner professionista per ottenere il massimo in questa fase: ecco alcuni suggerimenti per metterti in forma, correre in modo piĆ¹ efficiente e smettere di aver paura del traguardo.

Migliora l’economia dellā€™azione

Correre sul tapis roulant aiuta a prendere l’abitudine di mantenere un ritmo di corsa elevato, anche se la fatica aumenta. Questo ĆØ fondamentale per una buona corsa nel triathlon di lunga durata. Anche la mobilitĆ  ĆØ importante. Gli esercizi sistematici di rotolamento, allungamento e mobilitĆ  eseguiti con saggezza sono molto efficaci, anche se correre velocemente su base regolare generalmente risolve la maggior parte dei problemi di mobilitĆ !

Corri regolarmente su gambe stanche

Pianifica allenamenti di corsa impegnativi dopo lā€™allenamento in bici e considera l’allenamento combinato una parte indispensabile del tuo programma. La sequenza degli allenamenti ĆØ un aspetto fondamentale della fase di preparazione pre gara. ƈ onsigliato agli atleti esperti di correre qualche ora o un giorno dopo il nuoto intenso o l’allenamento in bicicletta. AiuterĆ  ad automatizzare gli schemi di movimento desiderati e a migliorare i movimenti alle velocitĆ  pertinenti.

Corri molto

Corri molto nella fase preparatoria – nessun’altra variabile ĆØ correlata in misura tale con i risultati della gara come il volume di allenamento. Ma ricorda di aumentare gradualmente il tuo chilometraggio di corsa, poichĆ© nessun’altra variabile ĆØ correlata in misura tale con gli infortuni come un aumento troppo rapido del chilometraggio di corsa!

Sii piĆ¹ fresco fuori dalla bici o dal nuoto!

Se noti differenze significative tra i risultati quando corri “a secco” e quando corri in un triathlon, cerca i progressi in acqua e sulla bici. Il deficit che senti in una gara probabilmente ha a che fare con l’energia che hai speso per le altre due fasi.

ƈ ancora comune sentire che “l’allenamento di resistenza viene eseguito sulla bici e durante la corsa”. ƈ vero che una buona forma di corsa sarĆ  inutile se lasci il T2 mezzo morto, disidratato e con un notevole deficit energetico. Centinaia di studi sono stati dedicati al rapporto tra bici e corsa, ed ĆØ importante allenarsi metodicamente per entrambi.

Un problema meno discusso ĆØ l’impatto della nuotata sui tempi di corsa.

Vale la pena guardare al tuo allenamento di nuoto non solo dal punto di vista dei risultati raggiunti, ma anche dall’energia spesa.

Jan Frodeno nuota 40 chilometri a settimana per sviluppare la resistenza aerobica generale, non per nuotare piĆ¹ velocemente. Non ci sono scorciatoie; devi davvero dedicare del tempo a sviluppare la resistenza aerobica in quei muscoli specifici per il nuoto. Una volta che saprai nuotare in modo efficiente, sarai in grado di iniziare la corsa il piĆ¹ fresco possibile.

Diventa un poā€™ piĆ¹ snello

No, non devi sembrare un corridore keniota. Troppa perdita di peso o cercare di copiare l’allenamento di atleti professionisti in pista non farĆ  meno male ai quadricipiti!

Correre nel triathlon non ĆØ difficile, il peggio ĆØ alle tue spalle ma la fatica ĆØ ancora davanti a te.

Con un buon metodo e i consigli giusti potrai anche divertirti.

To DO TRI il tuo compagno di allenamenti