Il Biscotto di Caracalla sarà finalmente oggetto di una completa riqualificazione per pedoni e podisti.
La Giunta capitolina ha approvato il progetto di fattibilità per avviare nel 2024 il restyling completo di un’area che nel tempo ha visto un progressivo deterioramento e che necessita di un intervento di miglioria.
Sarà coinvolta anche la via ciclabile che corre sul lato dello Stadio di atletica Nando Martellini, speculare al Biscotto, e inserita nel più ampio progetto del GRAB (Grande Raccordo Anulare delle bici).
Il progetto definitivo sarà sottoposto al confronto con i cittadini che usualmente fruiscono dello spazio.
La Giunta vorrebbe “andare a gara” entro la primavera prossima per concludere, e inaugurare tutto prima dell’apertura della Porta Santa nella basilica di San Pietro prevista per l’8 dicembre del 2024.
Stiamo parlando del Viale delle Terme di Caracalla e il famoso “biscotto”, luoghi dove il podismo romano ha la sua casa.
Un anello stradale di circa 1.220 m su cui gli intermedi e i chilometri sono pazientemente segnati a terra e ripassati ogni anno con una vernice gialla da un manipolo di volontari.
Qui c’è un gruppo di atleti che ogni giorno, che piova, faccia freddo o picchi il sole, orbitano intorno al Biscotto. Un gruppo che è la storia e il presente del podismo romano: QUELLI DELLE 13. Il più importante gruppo di allenamento all’ora di pranzo della Capitale, allenamenti quotidiani da oltre 20 anni.
Tra le voci del podismo romano che da anni si spendono per la suddetta riqualificazione c’è da sempre il patron della Roma Ostia, Luciano Duchi che nel 2010 chiedeva con una petizione la chiusura del biscotto all’allora delegato del Sindaco per lo sport Alessandro Cochi.
Il progetto di messa in sicurezza del Biscotto di Caracalla avrà una estensione di circa circa un ettaro, con un costo totale dell’intervento di 3,5 milioni di euro per avviare i lavori il prossimo anno.
L’area verde compresa tra viale delle Terme di Caracalla e via Valle delle Camene verrà ridefinita, progettata e resa fruibile a romani e turisti, prevedendo la realizzazione di percorsi pedonali al suo interno con la possibilità di ricreare i percorsi storici.
La strada, anche se secondaria, è molto importante perché è la porta di accesso all’area sportiva e ai giardini di Caracalla, all’Aranciera di Roma Capitale e al sito per matrimoni del Complesso Vignola Mattei. Un intervento che si inserisce nel più ampio quadro di riassetto urbano che la Giunta Gualtieri sta portando avanti su tutto il territorio di Roma, dal centro alle periferie.
Si tratta di un lavoro di concerto tra Assessorato ai Lavori pubblici, che ha in carico viale delle Terme di Caracalla, e Municipio Roma I Centro, che ha la competenza di via di Valle delle Camene. Sarà infatti il Dipartimento SIMU a svolgere i lavori di riqualificazione dell’area interessata per poter garantire una gestione coordinata.
Il restyling punta a rendere l’area completamente fruibile grazie a una riqualificazione di strada, marciapiedi e segnaletica, con un’attenzione particolare anche alla retroilluminazione.
Il progetto
L’intervento prevede la manutenzione straordinaria dell’intera piattaforma stradale di via Valle delle Camene e di una corsia laterale di Viale Terme di Caracalla, inserendo anche l’adeguamento del marciapiedi sotto il profilo geometrico e di sicurezza relativamente alla fruibilità degli spazi adiacenti al parco.
In particolare, verrà completamente riqualificata la pavimentazione, inclusa la pulizia delle caditoie; il ripristino, dove danneggiate, delle tubazioni della rete di smaltimento delle acque meteoriche; si interverrà su cigli e marciapiedi e, a conclusione dei lavori, si procederà al rifacimento della segnaletica.
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