Amici fino alla fine

Questa è una storia vera accaduta tanti anni fa intorno al Lago d’Orta.

Racconta di un dramma e di una quotidianità di provincia, semplice e a tratti incapace di capire cosa accade a chi vive accanto a noi.

Luciano e Donato avevano 74 e 66 anni nel 1987. Erano due amici, stavano spesso insieme, abitavano rispettivamente nelle frazioni di Bagnella e Cireggio situate sulle rive del lago.

La loro è un’amicizia storica che si perde negli anni, fatta di lavori nei campi, briscole fumose nelle trattorie di zona e figli che se ne vanno troppo presto a vivere in città.

Dopo aver trascorso le loro serate al bar a giocare a carte, Luciano era solito riportare a casa l’amico Donato alla guida della sua apecar.

La notte del 28 gennaio 1987 era una di quelle notti in cui è meglio non uscire. Per le strade dei paesi non c’è anima viva, solo la macchia nera di un lago lungo e stretto è immobile al
suo posto.

Con queste condizioni meteo avverse per qualcuno sembra prorpio la notte perfetta per tentare di sparire e non farsi più trovare, far perdere le proprie tracce e ricominciare una vita nuova.

Sta di fatto che da quella sera nessuno ha saputo più nulla di Luciano e Donato.

Per 30 anni tutta la provincia dei paesini di Bagnella e Cireggio ha creduto che i due amici avessero abbandonato famiglie e affetti, intascato il malloppo di una grossa vincita e lasciato tutti senza una testimonianza, una prova della loro nuova vita in qualche località esotica nel mondo.

Si sa come sono fatti i paesi, cosa pensa la gente diventa legge…”voce di popolo, voce di Dio”.

La gente mormora e lo fa per noia, per rabbia e perché nessuno avrebbe voluto vedere andare via Luciano e Donato.

Ed ecco che, dopo 30 anni esatti la verità mette a tacere la voce di Dio e lo fa grazie a un sub che trova il relitto della apecar in fondo al lago.

Luciano e Donato non sono scappati verso una nuova vita ma hanno avuto un terribile incidente proprio quella notte e nessuno ha visto e nessuno ha capito cosa fosse successo.

Il loro destino si è fermato sotto un temporale che ha fatto sbandare il mezzo e i due amici sono morti nelle acque buie del lago.

Il sogno di una vita esotica e ricca e il dramma di due uomini hanno trovato la stessa strada e il finale che nessuno aveva mai pensato.

Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso