Correre con adidas e l’autenticità di un vero test su strada

Foto - Getpica

Domenica 2 marzo ho avuto il piacere di correre la Roma-Ostia indossando i prodotti adidas, dalle scarpe all’abbigliamento.

Avere la possibilità di testare personalmente un completo – pantaloncini, maglia, calzini e le nuove Supernova Rise 2– lungo i 21 km della Roma-Ostia è ciò che considero la modalità più concreta e sincera per valutare la qualità.

In tutti questi anni di vita da runner e attività sui social, ho sempre trovato poco autentiche le sponsorizzazioni di prodotti dedicati alla corsa, specialmente quando si riducono a set fotografici costruiti ad arte o a contenuti improvvisati, dove l’attenzione sembra più rivolta alla posa che alla prestazione.

Se non avete mai partecipato a una competizione in qualità di testimonial per un prodotto, proverò a spiegare il lavoro che c’è dietro il brand.

Foto – Eurospin Roma Ostia Half Marathon

adidas, in particolare, si affida a una società come Burson Italia, che offre consulenza strategica di alto livello per aiutare le aziende a consolidare la propria reputazione e a raggiungere nuovi traguardi.

Burson mantiene i rapporti con i testimonial coinvolti, fornendo loro tutto il supporto necessario, dalla logistica alla cura di ogni dettaglio prima, durante e dopo l’evento.

In fondo, si tratta di un’operazione commerciale che nasce dal basso, coinvolgendo chi ha testato e apprezzato la qualità dei prodotti nel corso di numerose gare in tutta Italia.

E quale miglior testimonial, se non chi vive la corsa ogni giorno?

Foto – Eurospin Roma Ostia Half Marathon

Sarebbe come se Barilla ci facesse provare la qualità di una nuova pasta durante un pranzo domenicale in famiglia. Sarei il candidato perfetto anche lì. 🙂

Nelle settimane precedenti alla Roma-Ostia ho ricevuto il kit: scarpe e completo da gara, con cui ho corso domenica.

Quando li ho visti per la prima volta, sono rimasto senza parole. Mi avevano mandato le Adios Pro 4, si o so a cosa state pensando “si sono sicuramente sbagliati”.

Abituato a correre con modelli A3, osservare quella forma e leggerezza mi ha fatto pensare che ci sono davvero atleti che fanno un altro sport rispetto al mio.

E di fatto, è così: per correre bene con le Adios bisogna essere leggeri come una piuma e accarezzare l’asfalto con ogni passo. Cio ho corso solo degli allenamenti veloci, consapevole del fatto che, per il mio peso e i miei ritmi, non posso forzare troppo.

Foto – Eurospin Roma Ostia Half Marathon

Così, ho tracciato una linea di demarcazione tra chi “corre” e chi “vola”. Domenica ho corso con le Supernova Rise 2, il modello perfetto per chi vuole affrontare ogni gara con il massimo supporto e, allo stesso tempo, un tocco di personalità, grazie alle nuove colorazioni disponibili già dal 7 marzo 2025.

Nel gruppo di atleti coinvolti nella Roma Ostia per adidas c’erano nomi famosi, antilopi dal passo leggero, giovani e bellissimi come come Sara Galimberti e la 5a arrivata Hanna Bergstrom, e ovviamente il sottoscritto.

Foto – Eurospin Roma Ostia Half Marathon

Personalmente sono certo che la nostra esperienza possa fare molto per i brand a cui affidiamo la pratica della nostra passione grazie a scarpe e abbigliamento e non da meno i nostri soldi. Un dialogo aperto e senza filtri social, alimentato dalla nostra fatica per capire la qualità di un prodotto valgono più di mille like sui social.

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso