Domenica mattina, in occasione della Rome 15k, abbiamo corso attraverso millenni di storia, percorrendo 15 chilometri senza la pressione del cronometro.
Questa era la premessa della manifestazione organizzata dall’esperto Gianluca Calfapietra e dal suo team Forhans, che hanno garantito un percorso mozzafiato tra le meraviglie di Roma, con partenza e arrivo alle Terme di Caracalla.
Ogni passo ci ha guidato tra piazze storiche e antiche vie, offrendoci una nuova prospettiva della Città Eterna.
Un tracciato che, pur avendolo vissuto già in altri eventi, riesce sempre a far riaffiorare emozioni intense, rinnovate a ogni passaggio in quei punti ormai iconici per i runner della Capitale.
Correre offre sempre questa opportunità: basta indossare un pettorale e immergersi nelle strade della tua città.
Tra i vari tratti, in particolare ce n’è uno che viene spesso incluso nelle gare romane: una piccola salita che, da via dei Cerchi, ci conduce sui viali lungo il Tevere. Si tratta di via del Foro Olitorio.
Il Foro Olitorio era un’antica piazza destinata al mercato di verdure e legumi, situata tra le pendici del Campidoglio, il Teatro di Marcello e l’antico Porto Tiberino, dove oggi sorge il Palazzo dell’Anagrafe. Al centro del Foro si ergevano i templi di Giano, Spes e Iuno Sospita, di cui si conservano ancora importanti resti, inglobati nella chiesa di San Nicola in Carcere.
È stata una giornata vissuta come romani ospiti della nostra città, con lo sguardo che si estendeva oltre i soliti incroci, accompagnati dal passo lento e attento del turista.
Quanti luoghi da riscoprire, come le strade che scendono dal Campidoglio o la vista sui Fori da via Monte Tarpeo.
Scorci impareggiabili, così come gli ultimi 500 metri della gara su via di San Gregorio, un’esperienza unica: quando il peggio è ormai alle spalle, ti avvicini al traguardo e ti guadagni la medaglia.
Roma è così, un’alternanza di terrazze e mercati rionali, dove riscoprire il piacere di osservare ciò che ci circonda, ma con occhi nuovi.
Evviva la corsa e tutte le cose belle che ci permette di fare, anche per la prima volta!