Giorgio Calcaterra ha festeggiato da poco il suo corriversario. Un termine da lui inventato per celebrare i 42 anni di corsa compiuti il 13 marzo.
Festeggiare gli anni di corsa con le candeline e un dolcetto è una tradizione che ha iniziato suo papà e che Giorgio non ha mai interrotto.
Da parte nostra vogliamo onorare un campione del popolo della corsa che domenica partirà per la maratona della sua città.
Giorgio Calcaterra, un nome che riecheggia nell’ambiente del running con la forza e la determinazione che lo hanno reso una leggenda vivente delle ultramaratone.
La sua storia non è soltanto un elenco di vittorie e record, ma il racconto di un uomo che ha saputo trasformare la sua passione in un vero e proprio stile di vita, diventando un modello di impegno e onestà per l’intera comunità dei runner amatoriali.
Dai Primi Passi alle Grandi Distanze
Nativo di Roma, Calcaterra ha scoperto la sua vocazione per la corsa fin da giovane. La maratona, tuttavia, non era abbastanza per il suo spirito instancabile. La sua vera passione sono le ultradistanze, competizioni che superano ampiamente i 42,195 km della maratona tradizionale. È in questo ambito che Giorgio ha trovato la sua dimensione, diventando uno dei più grandi ultramaratoneti a livello mondiale.
Giorgio Calcaterra è un atleta che ha collezionato vittorie in alcune delle più prestigiose ultramaratone del pianeta. Tra i suoi successi spiccano le 12 vittorie consecutive alla 100 km del Passatore, una delle ultramaratone italiane più celebri, e i suoi incredibili successi ai Campionati del Mondo di 100 km, dove ha ottenuto tre titoli mondiali (2011, 2012, 2015).
Questi risultati lo hanno consolidato come uno dei massimi esponenti dell’ultramaratona a livello internazionale.
La grandezza di Calcaterra non risiede solo nei suoi successi agonistici, ma anche nel suo approccio alla vita e alla corsa. È ammirato per la sua umiltà, dedizione e onestà, valori che lo hanno sempre contraddistinto sia nella vita personale sia negli eventi sportivi. Giorgio si è sempre fatto portavoce di un’etica sportiva basata sul rispetto reciproco tra atleti e sulla passione pura per la corsa, lontana da qualsiasi forma di doping o scorrettezza.
Calcaterra gode di una straordinaria popolarità non solo tra gli atleti di élite ma anche e soprattutto nel vasto mondo dei runner amatoriali. La sua figura ispira migliaia di persone a superare i propri limiti e a scoprire il piacere della corsa in natura.
Non è raro vederlo partecipare a eventi locali, dove si mescola tra gli amatori con la stessa passione e entusiasmo di chi è alla prima esperienza.
Oltre a essere un atleta di fama mondiale, Calcaterra si è sempre distinto per il suo impegno nella promozione della corsa come strumento di benessere e inclusione sociale.
Partecipa attivamente a iniziative e progetti che mirano a diffondere i valori dello sport tra i giovani e a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’attività fisica per la salute.
Giorgio Calcaterra rappresenta il cuore pulsante del mondo delle ultramaratone e un vero campione nella vita.
La sua carriera è la testimonianza di come dedizione, impegno e onestà possano portare a risultati straordinari, non solo personali ma anche collettivi, influenzando positivamente la comunità dei runner.
Il suo legame con il popolo degli amatori e il suo impegno per la promozione dello sport sono un esempio luminoso di come lo spirito della corsa vada ben oltre la competizione, diventando un vero e proprio stile di vita.