Il 2024 è l’anno ideale per le ricorrenze, di eventi che riemergono dal passato e rivediamo con un numero iconico, perfetto e che riordina la nostra memoria.
Sport, cultura, cronaca e costume… tappe di fatti che hanno cambiato la storia del mondo e anche delle nostre passioni.
Dai 20 anni di facebook, quando venne lanciato come TheFacebook, il 4 febbraio 2004, prima di cambiare nome semplicemente in Facebook nell’agosto 2005 e raggiungere oggi i 3.049 miliardi di utenti attivi mensili.
I 35 anni dalla caduta del muro di Berlino, da quella sera del 9 novembre del 1984 quando il mondo non fu più lo stesso.
La nostra moneta unica che che ha compiuto 25 anni, il 1 gennaio scorso, seppur fu solo una valuta virtuale, utilizzato per scopi contabili e per i pagamenti elettronici. Monete e banconote arrivarono solo tre anni più tardi, il primo gennaio del 2002.
Ma è nello sport che ci piace rivedere le tappe più belle, come di quei campionati Mondiali di atletica a Siviglia nel 1999 quando un inarrivabile Fabrizio Mori, al quinto mondiale, vinse l’oro nei 400 ostacoli (47″72) e con Ivano Brugnetti nella 50 km di marcia, dove il suo argento, conquistato in gara, si trasformò in oro due anni dopo, con l’annuncio che il vincitore, il russo German Skurigin, era stato riconosciuto definitivamente “positivo” in un test antidoping condotto nel 1999 e rimasto controverso a lungo. Un edizione speciale a Siviglia con l’argento di Vincenzo Modica in Maratona e fra le donne per Fiona May nel lungo.
I Campionati Europei di Atletica Leggera si svolgeranno a Roma dal 7 al 12 giugno 2024, a cinquant’anni di distanza dall’ultima edizione svolta in Italia (Roma 1974). Fu l’undicesimo campionato europeo di atletica e si concluse nello Stadio Olimpico di Roma L’Italia conquistava l’ottavo posto nel medagliere con 1 oro, 2 argenti e 2 bronzi. Un giovane Pietro Mennea vince l’oro sui 200 metri, l’argento sui 100 metri e contribuisce al terzo posto della staffetta 4×100. Importanti i bronzi nei 10.000 metri di Giuseppe Cindolo e nel salto in alto della ventunenne Sara Simeoni, al suo primo successo internazionale, con la misura di 189 cm.
Ma forse più di tutti c’è un evento che meglio di altri ci rappresenta e sono i 20 anni dalla medaglia di Stefano Baldini alle Olimpiadi di Atene. Il 29 agosto 2004 il campione di Rubiera, ottiene una vittoria epica nella maratona maschile. Un traguardo che gli ha cambiato la vita e un po’ anche quella sportiva di noi tanti appassionati.
Intervista a Stefano Baldini: la responsabilità del Campione