ROAD TO Aquileia 29 ottobre 2023
L’ultima settimana di allenamento sarà una sequenza di uscite blande da un’ora per mantenere la preparazione in vita.
Essere arrivati fino qua è stato possibile solo grazie a tanta costanza e un pizzico di incoscienza. Preparare la tua prima maratona deve partire molti mesi prima, partire da quel click finale di registrazione e pagamento all’atto di iscrizione. Un click verso l’ignoto, un click incosciente che prenderà vita giorno dopo giorno.
Essere arrivati fino qua, vuol dire essere passati attraverso alti e bassi, paura ed euforia, senso di appartenenza e di inadeguatezza. Corse veloci, corse brevi, ripetute, allunghi, lunghi, salite, tapasciate… corse torride, acquazzoni, sveglie alle 4:00 del mattino per correre alla luce della tua torcia toracica, corse serali dopo una giornata di lavoro, voglia di abbandonare, voglia di scappare, paura di non riuscire… ora sono arrivato fino qua, ora sono pronto ad affrontare l’ignoto.
Manca poco e le notti cominciano ad essere agitate, immaginando ogni singolo particolare di questa giornata tanto attesa.
Ripercorro mentalmente sezioni del tracciato vivendo momenti di personale soddisfazione e sensazioni di agitazione.
Correrò nella meraviglia di un luogo millenario del Friuli Venezia Giulia patrimonio UNESCO, vorrò correre cercando di immagazzinare ogni fotogramma di questa meravigliosa opportunità, vorrò arrivare, vorrò arrivare con un tempo accettabile, vorrò arrivare alla conclusione di questa esperienza.
Correre ponendosi dei traguardi è ricordarsi che siamo uomini con enormi potenzialità, se vogliamo possiamo fare la differenza, possiamo cambiare le cose, possiamo col nostro ESEMPIO motivare chi ci vede, chi ci incontra, chi ci ammira.
Io corro per me stesso e raccolgo per tutti, io corrocolguanto perché è l’unica corsa nella quale vince anche chi non partecipa.
Non vedo l’ora di arrivare al traguardo e non vedo l’ora per l’ennesima volta di sventolare il mio credo: OBIETTIVO ESEMPIO.
Massimo Confalonieri
#Corrocolguanto
