Ma davvero credete che d’estate si mangi di meno solo perché fa caldo? Lo pensate continuando a rifugiarvi dietro a frasi del tipo: “io con il caldo non ce la faccio proprio a mangiare”!?
NON È VERO, MENTITE E LO SAPETE BENISSIMO.
D’estate le giornate sono più lunghe e avete più tempo per fare tutto, e ovunque ti giri c’è gente che mangia, spizzica, spilucca, beve, e il tutto senza remore, né ritegno.
Ovunque vai è un concentrato di paste fredde, insalate di riso, barbecue e cucina fusion. Il cous cous è il salvacondotto glicemico per la tua coscienza, ma le caponatine a cena degli amici fanno il resto.
Nelle chat dei maratoneti più frugali è un fiorire di “stasera se famo ‘na cosetta”, e “non fa il solito orso ti aspettiamo per l’aperitivo”
D’estate tutto gira intorno a pizza, sushi, spritz, tapas e gli open bar sono la fine di ogni premessa salutistica primaverile.
perché il tempo delle mele, delle arance e delle pere, lo rimpiangi davanti a frutta colorata e fresca, disponibile a vagonate.
Il gelato diventa la tua sola ragione di vita per chiudere una giornata, mangiato dalla vaschetta, in pantaloncini, sul divano, davanti a una replica di Don Matteo 7.
Per non parlare della birra, amata, desiderata e sorseggiata come un ristoro al 35km di una maratona estiva.
Infine un laconico, “basta, dopo ferragosto mi metto a dieta”, chiude la lista delle promesse, dei rimpianti e dei pianti da coccodrillo, e non resta che chiudere anche il frigo che nel frattempo hai svuotato di ogni ben di dio, tanto domani si parte per le vacanze!