Questa è la favola di Maddalena, che scivola veloce in una realtà bellissima, tra Windsurf slalom, windsurf foil, windsurf wave, ma anche wing surf, kite surf, wing foil, tutte discipline sportive acquatiche.
Io, solo a pronunciarle, entro in difficoltà. E invece in Sardegna, ad Oristano, Maddalena Spanu, non solo le conosce bene, ma le pratica anche tutte con grande abilità.
Quando la vedi allenarsi sembra che tutto le venga semplice, che quasi non faccia fatica: sempre con il sorriso, con la leggerezza dei suoi 15 anni, ma al tempo stesso con una determinazione senza pari.
Maddy si allena tutti i giorni, frequenta il liceo linguistico, ed ha una vita sociale pari a quella di qualsiasi adolescente.
Maddalena, insomma, non vuole rinunciare a nulla, ma è sempre in acqua, e ogni giorno diventa più brava e più consapevole delle proprie capacità.
Lei che nell’acqua ci è praticamente nata, figlia di un campione di windsurf, Matteo Spanu, che con l’amore di un papà e la convinzione di un atleta ha da subito provato ad avvicinare i figli Niccolò e Maddalena a quello sport che per lui non è solo lavoro, non è solo passione. E’ tutto. E’ vita.
E gli è andata bene non una, ma due volte! Perché anche Niccolò è un campione, e tra i suoi migliori recenti piazzamenti vanta un primo posto U.20 nel windsurf foil slalom italiano nel 2021, un 12esimo posto al campionato mondiale di wing in Francia e un primo posto nello slalom pinna e foil ai campionati italiani giovanili del 2022.
Due ragazzi, insomma, che hanno di certo seguito le orme del padre, ma che avevano anche un talento innato, talento che il padre è riuscito a far emergere e che adesso, come loro coach, continua a coltivare.
Maddalena viaggia tanto, sempre verso mete adatte al windsurf. Ogni anno fa un viaggio per allenarsi che dura circa un mese: Hawaii, Brasile o Canarie.
Ma Maddalena viaggia anche per gareggiare. Durante l’anno le gare la portano in giro per l’Europa, in Spagna in particolare, ma anche in Italia, al Lago di Garda.
Al suo fianco sempre, immancabilmente, la famiglia, mamma, papà e Nicolò. Ed i libri scolastici.
E, mentre viaggia, Maddalena cresce, e diventa ogni giorno più donna, e con lei crescono anche la forza e la convinzione di poter un giorno raggiungere un obiettivo importante.
Lei che è così giovane, e che di obiettivi ne ha già raggiunti tanti: un primo posto al Pwa Slalom World Champion nel 2020 ad Almerimar, in Spagna, un primo posto Slalom European Champion Ifca nel 2021 in Austria, un secondo posto Slalom World Champion Ifca2021 al Lago di Garda, un primo posto Slalom pinna e foil ai campionati italiani giovanili del 2022.
Mentre si allenava nel windsurf foil in un raduno nazionale organizzato dalla Federazione Italiana Vela Maddalena è stata sottoposta a valutazioni medico sportive. Ed indovinate un po’…è emerso che ha le caratteristiche fisiche giuste per poter dire la sua a livello olimpionico nel kite foil, e le è stato chiesto di iniziare gli allenamenti anche in questa particolare disciplina.
Si è tirata indietro? Ovviamente no. E in poche uscite ha acquisito un livello di sicurezza che chiunque altro avrebbe impiegato mesi e mesi a raggiungere.
Ed è arrivato il primo successo: secondo posto di categoria al primo mondiale di kitefoil!
E, mentre sto scrivendo, ho saputo che Maddalena ha ricevuto la convocazione della FIV per il Campionato mondiale giovanile World Sailing del 7-15 luglio 2022.
Maddalena è stata chiamata a rappresentare i colori azzurri!
Papà Matteo, che mi ha dato la notizia, con i piedi a terra come sempre ha commentato che può essere un inizio, ma che la strada è lunga.
Ma io sono sicura che, mentre me lo scriveva, un accenno di emozione ha fatto capolino anche dentro di lui.
Questa è la favola di Maddalena Spanu, la giovane windsurfista di Oristano. In bocca al lupo Maddalena!