Viaggiare su due ruote e non essere ciclisti esperti?
Se vi state chiedendo come si fa dovrete abbandonare l’idea del: “se non sono una ciclista dove vado?“, “non posso restare fuori per più di due giorni, a casa come faranno?“, “è questa la mia confort zone“, “dove vado se non conosco neanche la strada?” e spingervi oltre.
Così come ha fatto Monica Nanetti, giornalista free lance di Milano che si definisce non propriamente sportiva, ma amante dei viaggi, lei un bel giorno ha preso la sua “libertà” e si è allontanata dai suoi percorsi consueti percorrendo la Via Francigena partendo da Aosta arrivando a Roma in bicicletta, insieme ad un’amica, segnando un punto di svolta.
Ed è rigorosamente provato che cambiando anche solo un po’ il percorso giornaliero, si possono scoprire nuove cose e volendo puoi farlo diventare il viaggio perfetto, basta solo guardarsi un po’ intorno e uscire da quella routine che a mano a mano finisce per schiacciarti.
Monica ci ha fatto scoprire quella sensazione di libertà pur non vivendola direttamente attraverso i suoi viaggi su due ruote e i suoi libri.
I chilometri scorrono veloci sotto gli occhi di chi sta leggendo, i paesaggi escono fuori dalle pagine e riesci a sentire perfino il rumore delle ruote sul brecciolino e sulla strada.
Questo nuovo libro è dedicato ai viaggiatori su due ruote. Un’avventura fantastica a pedali. E’ una guida tra i più spettacolari e suggestivi percorsi ciclabili d’Europa.
Dal Cammino di Santiago ai canali norvegesi, dalla Via Francigena al Great North Trail britannico, dalle Alpi svizzere al litorale portoghese: percorsi di diversa estensione, durata e difficoltà, raccontati attraverso dettagliate schede tecniche, consigli pratici, descrizioni e aneddoti curiosi sulle mete e sui luoghi che si attraversano, arricchito da fotografie.
Se siete deisiderosi di esplorare e di fare un viaggio alla scoperta entusiasmante di nuovi percorsi ecco, questo volume è quello che fa per voi.
“Confesso che scrivere un libro come “In bicicletta. L’Europa a due ruote: National Geographic” mi ha fatto molto soffrire di nostalgia.
Perché in questo libro – realizzato durante il lockdown, quando era difficile anche solo ipotizzare un giro fuori regione – ci ho messo dentro tutta la mia passione per i viaggi in bicicletta e tantissimi itinerari attraverso tutta l’Europa: molti che già conoscevo, in tutto o in parte; alcuni che sono da tempo nel mio “libro dei desideri”; altri che – ahimè -mi saranno sempre impediti perché richiedono capacità (di fiato o di guida su terreni difficili) che non possiedo.
Ma ne è valsa la pena: perché adesso che il libro è pronto è arrivata anche la bella stagione, e insieme a lei (finalmente!) una certa libertà di muoversi e viaggiare.
Insomma, è il momento perfetto per progettare nuove avventure.
E “In bicicletta” è pensato proprio a questo fine.
41 itinerari attraverso l’intero continente, di tutti i tipi e per tutti i gusti: per esordienti assoluti o per viaggiatori avventurosi, lunghi molte migliaia di chilometri o adatti per un weekend, celebri o poco noti.
Ad accomunarli, un elemento preciso: sono selezionati e raccontati “da cicloviaggiatore a cicloviaggiatore”, tenendo conto di tutte quelle informazioni, descrizioni, dati e curiosità che davvero contano quando si decide di partire per un giro su due ruote.
Ci sono anche delle splendide immagini, che rendono molto bene l’idea del tracciato descritto e che, viste tutte insieme, mi hanno regalato un’idea di Europa diversa da quella che avevo: quella di un grande continente ciclabile, in cui una fitta rete di percorsi permette di spostarsi in modo lento, piacevole e sostenibile dal Circolo Polare Artico a latitudini quasi africane.
E poi oltre all’editore White Star c’è il “marchio” del National Geographic, che è una specie di sigillo di garanzia che mi rende estremamente orgogliosa.
In sintesi, a me e a molte delle persone che lo hanno visto in anteprima ha fatto venire una gran voglia di mollare tutto e di partire seduta stante: e credo che una bella iniezione di entusiasmo sia proprio quello di cui abbiamo tutti bisogno, in questo periodo.
“In bicicletta. L’Europa a due ruote: National Geographic” è già distribuito in tutte le librerie, fisiche e on line.
“Ci si vede on the road!”
