Il fenomeno dell’overturismo nelle città dove andiamo a correre

Proviamo a capire l’impatto dell’overturismo sulle città europee anche alla luce dei nostri viaggi da maratoneti “corri e fuggi” con la valigia.

L’overtourism è il fenomeno in cui un numero eccessivo di turisti visita una destinazione, causando sovraffollamento, stress sulle infrastrutture locali, degrado ambientale e impatti negativi sulla qualità della vita dei residenti.

I flussi enormi di turisti verso centri urbani ricchi di arte e bellezze naturali e in grado di trasformarne radicalmente il tessuto economico, sociale e comunitario.

Per esplorare questi effetti, abbiamo immaginato di partecipare a una mezza maratona a Firenze, una città che, grazie a un patrimonio artistico unico al mondo, incarna perfettamente le sfide e le opportunità legate all’iperturismo.

Preparativi per la Mezza Maratona

La prima fase del viaggio prevede l’acquisto del pettorale. Questo semplice gesto, che rappresenta l’impegno verso un’esperienza sportiva, innesca una serie di azioni che contribuiranno alle azioni di modifica di quelle vie già prese d’assalto dal turismo in città.

Pianificazione del viaggio

Cerchi i voli più economici, decidendo di partire il venerdì e rientrare il lunedì successivo. Questa scelta, comune tra i viaggiatori del turismo fast, comporta un notevole aumento del traffico aereo, con conseguenti emissioni di CO2 che incidono sull’ambiente. Inoltre, l’alta frequenza di voli low-cost facilita un numero crescente di visitatori, sovraccaricando le infrastrutture aeroportuali.

Sistemazione in città

Opti per un bed and breakfast situato in una zona centrale di Firenze. La domanda crescente di alloggi turistici nel cuore delle città porta spesso alla trasformazione di appartamenti residenziali in strutture ricettive, contribuendo all’aumento degli affitti e alla conseguente gentrificazione –  concetto sociologico che indica il progressivo cambiamento socioculturale di un’area urbana da proletaria a borghese a seguito dell’acquisto di immobili –  Questo fenomeno spinge i residenti locali a trasferirsi in periferia, alterando la composizione demografica e sociale del centro città.

Pianificazione delle attività

Con l’aiuto dei tuoi TikToker preferiti, selezioni le 10 cose da fare in città in un weekend. La popolarità dei contenuti sui social media può portare a una concentrazione di turisti in pochi punti di interesse, sovraffollando le attrazioni principali e compromettendo l’esperienza sia dei visitatori che dei residenti. La pressione sui servizi locali aumenta, portando a una possibile degradazione delle infrastrutture e della qualità della vita per gli abitanti.

L’essenziale per il viaggio

Decidi di portare con te solo uno zaino come unico bagaglio, con abbigliamento ridotto al minimo. Mentre questa scelta può sembrare sostenibile, l’accumulo di viaggiatori con comportamenti simili contribuisce comunque alla produzione di rifiuti e all’uso intensivo delle risorse locali.

Notte nel centro città

Passi una serata immerso in una folla di turisti. Le città che ospitano eventi come maratone attirano spesso un afflusso massiccio di visitatori, trasformando le strade in un continuo brulicare di persone. Questa pressione può portare a un aumento della criminalità, del rumore e alla perdita del carattere autentico della città.

Una Città in trasformazione

Firenze, come molte altre città europee, si ritrova a cambiare il volto del suo Centro a causa dell’iperturismo. Le attività locali tradizionali possono essere sostituite da negozi di souvenir e catene internazionali, mentre la cultura locale rischia di essere diluita da una presenza costante e massiccia di turisti. Gli abitanti possono sentirsi estranei nella propria città, portando a una perdita di identità e coesione comunitaria.

Le maratone e le mezze maratone sono eventi che attirano migliaia di partecipanti da tutto il mondo, offrendo un’occasione unica per esplorare nuove città. Tuttavia, l’afflusso di runners e spettatori può mettere a dura prova le risorse locali.

Gli effetti negativi dell’iperturismo legato alle corse podistiche includono:

  1. Sovraffollamento e pressione sulle infrastrutture: le strade e i trasporti pubblici possono diventare estremamente congestionati, rendendo difficile la vita quotidiana per i residenti.
  2. Degradazione ambientale: L’aumento del traffico aereo e terrestre contribuisce significativamente alle emissioni di gas serra. Inoltre, eventi di massa come le maratone producono grandi quantità di rifiuti.
  3. Impatto economico e sociale: La crescente domanda di alloggi turistici spinge gli affitti al rialzo, portando alla gentrificazione dei quartieri storici e spostando i residenti locali. Questo altera il tessuto sociale delle città, causando la perdita di identità culturale.
  4. Erosione della Cultura Locale: Il turismo fast tende a trasformare le città in destinazioni commerciali standardizzate, dove le attività locali tradizionali vengono sostituite da negozi di souvenir e catene internazionali.

Partecipare a una mezza maratona a Firenze, sebbene possa sembrare un’esperienza innocua e personale, mette in luce l’impatto complesso e spesso negativo dell’iperturismo.

È essenziale le amministrazioni locali lavorino per trovare soluzioni sostenibili, preservando l’integrità ambientale, sociale e culturale delle città che amiamo visitare.

Le soluzioni potrebbero includere la promozione di pratiche turistiche responsabili, la regolamentazione degli affitti a breve termine e l’investimento in infrastrutture sostenibili.

Solo attraverso un approccio consapevole e collaborativo sarà possibile mitigare gli effetti negativi dell’ overturism e proteggere il patrimonio delle nostre città.