Da poche ore è terminato il torneo di rugby Eni L’Aquila Cup, l’ultimo di una stagione lunga, che ha visto la squadra u.13 della U.S.Primavera Rugby costruirsi pian piano, allenamento dopo allenamento, passaggio dopo passaggio, tra le incertezze e le delusioni, ma anche gli incoraggiamenti di chi non ha mai smesso di credere in loro. A settembre erano poco più di un gruppo di bambini che si affacciava all’adolescenza. Oggi sono una squadra che ha concluso la stagione raggiungendo il migliore dei risultati possibili, la consapevolezza delle proprie capacità.
Il resoconto dell’allenatore Andrea Lijoi è di quelli che fanno scendere la lacrimuccia anche al più serafico dei genitori di questi bellissimi ragazzi:
“È doppietta per la Primavera!
Dopo il sabato dedicato alla u.15 e vinto in una finale soffertissima con i padroni di casa dell’Experience, oggi la u.13, per non essere da meno, porta a casa l’ultimo trofeo disponibile per questo lungo anno sportivo.
Il successo della 13 è stato costruito con molta pazienza, mattone dopo mattone, fino a raggiungere il risultato odierno, sicuramente sperato e cercato.
I primi da convincere delle nostre potenzialità sono stati proprio i nostri ragazzi, e la parola d’ordine “uscire segnati fisicamente ed emotivamente” dando l’impossibile ha sortito l’effetto voluto.
Con Sara Bianco capitana nessuno si è risparmiato e la prestazione collettiva ha raggiunto un livello sopra le righe. La mista Appia Arnold il primo scoglio, superato con piglio deciso. Poi l’Experience bianca, temibile ma non irresistibile. Troppo determinati noi per farci sorprendere.
L’Appia l’ostacolo successivo, un po’ una nostra bestia nera, che però imbrigliamo con grande ordine e attenzione per colpire ripetutamente. Fin qui, tre su tre le nostre vittorie. È l’ora di un meritato intervallo per un piatto di pasta ricostituente. Perfetta la macchina organizzativa dei nostri amici aquilani che ringraziamo per questa due giorni di rugby nel glorioso “Tommaso Fattori”.
Si ritorna in campo alle 14,30 e ci aspettano altre tre partite, nell’ordine Fiumicino, Chieti e, dulcis in fundo, Experience rossa.
Arrivati a questo punto non ci resta che andare avanti e, nonostante la stanchezza affiorante e una concentrazione da ritrovare dopo l’intervallo, i ragazzi sono veramente bravi nel mantenere la compattezza dimostrata la mattina. Superiamo Fiumicino e Chieti e arriviamo all’ultimo ostacolo per accedere al gradino più alto del podio, l’Experience rossa. Le squadre si studiano e nessuna ci sta a perdere, ma l’idea di alzare la coppa ci mette le ali ai piedi. Colpiamo più volte e ci difendiamo con ordine. Siamo noi a esultare e abbracciarci!
Noi tecnici, presenti al completo, possiamo lasciarci andare e dichiararci veramente soddisfatti e orgogliosi di questo gruppo che il prossimo anno si ritroverà al completo in u.14″.
E allora forza Primavera!