Soni passati poco più di 10 giorni dall’inizio di questa avventura che non è ancora finita e che mi auguro davvero lasci il segno.
All’alba del day 12, sono 130 i team iscritti a questa virtual race senza precedenti nella storia.
Scrivo “senza precedenti” perché per la prima volta (e credo proprio di poterlo dire con cognizione di causa) tantissime podistiche italiane (romane in particolare) si sono “messe su carta” insieme in vista di un unico importante obbiettivo: raccogliere fondi per sostenere SOD Italia Onlus nell’attività di formazione e assistenza sanitaria, oltre che per i progetti di inclusione sociale con la Joelette.
La risposta degli sportivi (runners e camminatori) a questa iniziativa è stata entusiasmante. Sono sincera se dico che non avevo grandi dubbi al riguardo, perché a noi runners basta davvero poco (che poi però è tanto a conti fatti) per coinvolgerci!
Basta dirci che possiamo aiutare mettendoci le scarpe da corsa ai piedi e scavalcheremo montagne senza farcelo ripetere una seconda volta. Potrebbe sembrare una conclusione semplicistica, perché per noi è semplice dire di sì, ma vi assicuro che è un messaggio forte e che spezza tutte le barriere.
Lo sport deve potere essere accessibile a tutti senza distinzione alcuna, sia in forma individuale che condivisa.
E’ presto per poter fare dei ringraziamenti e per stilare un consuntivo di questa esperienza ancora in fieri, quindi per adesso vi lascio le intense testimonianze dei miei amici del Comitato Promotore 40ena Virtual Run.
Carlo, ideatore con Candiana dell’iniziativa, che trascorre la notte su questo progetto oramai da giorni, in una competizione ferratissima, tutta casalinga, con Federica, sua moglie prima di tutto, nonché referente delle iscrizioni e responsabile della comunicazione della 40ena Virtual Run, ci racconta come ha partorito questo progetto: “In questa immagine scattata lo scorso anno dopo gli Europei in Francia c’è tutto il senso della joëlette. Rende i piccoli capaci di grandi imprese e riporta i grandi a dare attenzione ai piccoli gesti. Vedere i miei compagni di squadra regalare a Carletto e Maurizio le coppe vinte con l’amico Andrea Moccia è un ricordo indelebile, uno dei tanti, meravigliosi gesti d’amore che ho visto scambiare intorno alle joëlette. Dare il massimo in questa gara non significa correre fino alla morte, ma offrire tutto quello che si ha, tutto quello che serve, per ricevere in cambio molto di più. In fondo un altruista è solo un portatore sano di egoismo! Provare per credere…”
Diana Vitali, Presidente SOD Italia ONLUS ha descritto così questa iniziativa: “Per me è ancora una volta un sogno che si avvera. Questo gruppo di runners volontari di SOD ITALIA RUNNING TEAM, uniti ai volontari dello staff, sta compiendo un miracolo! Sono piena di meraviglia nel vedere come in piccoli sudati ‘pezzi’ stiano componendo il puzzle di una grande avventura d’amore e di speranza! In pochissimi giorni e per la prima volta in assoluto hanno unito in un unico gesto di solidarietà tantissime società podistiche. La cosa bella è che tutto questo è per comunicare amicizia, affetto e vicinanza alle persone e alle loro famiglie che a causa di una malattia rara o di una disabilità stanno vivendo e continueranno a vivere in totale isolamento, perdendo anche la possibilità di una corsa in joëlette!
Non voglio parlare in questa sede della gravità della situazione legata all’emergenza per le persone con SOD, con disabilità, per le persone con malattie rare e croniche, a rischio di sopravvivenza in caso di contagio da COVID-19, per le quali inoltre l’interruzione della assistenza, sia sanitaria che sociale, ha causato enormi disagi.
Ma è bello ricordare a tutti quello che la 40ena Virtual Run, nel momento di questa ‘ripresa’ primaverile, vuole urlare a ‘tutto il mondo’: torneremo insieme, restiamo insieme, siamo uniti come sempre, distanti ma uniti, NOI CI SIAMO E NESSUNO RESTERÀ INDIETRO! Continueremo a correre insieme con le nostre joëlette! In momenti di incertezza e di paura, come questo, la differenza la fa chi porta speranza. Grazie, SOD ITALIA RUNNING TEAM”.
Andrea Moccia, atleta dei GSBR e del SOD Italia Running Team, medaglia di bronzo agli ultimi Campionati Europei di joëlette con i compagni Manuel Arrigoni, Andrea Cacciani, Marco Caponeri e Ignazio Farina, così sprona tutti a prendere parte all’evento: “Partecipate alla 40ena Virtual Run, il vostro nome rimarrà per sempre fra quello dei partecipanti ad una gara mai più ripetibile, ve lo dice uno che di gare se ne intende”.
E adesso continuate ad allenarvi, correndo o camminando, in vista della 40ena Virtual Run che si disputerà a breve (30/5/2020 – 2/6/2020), con la consapevolezza che insieme a Voi e grazie a Voi correranno virtualmente anche i ragazzi e le ragazze di SOD Italia Onlus!
“Non seguire il sentiero già segnato; và, invece, dove non vi è alcun sentiero, e lascia una traccia”
Muriel Strode