Lachlan Morton è un ciclista professionista di 29 anni, nato a Port Macquire in Australia.
Riconosciuto da molti come il ciclista più anticonformista che c’è sulle strade del mondo, da alcuni giorni anche sulle strade del Tour de France 2021.
Lachlan Morton corre per il team EF Nippo, e ha deciso di pedalare ogni tappa del Tour de France 2021, compresi i trasferimenti tra le tappe, da solo dietro il convoglio della squadra. Il suo obiettivo è quello di raggiungere i Champs Élysées a Parigi il 18 luglio davanti al gruppo del Tour.
Facile no?
Il 26 giugno ha preso il via la 108° edizione del Tour de France su un percorso lungo 3417,5 km, suddiviso in ventuno tappe. Da Brest con arrivo, come da tradizione, sugli Champs Élysées a Parigi.
Il Tour fu un invenzione di Geo Lefevre, giornalista sportivo francese il quale, per aumentare la circolazione del giornale L’Auto, creò una manifestazione ciclistica che sarebbe diventata uno dei più grandi eventi nel mondo dello sport.
La filosofia di Lachlan Morton è semplice: “negli ultimi quattro, cinque anni ho cercato di destreggiarmi tra corse professionistiche e ciclismo d’avventura. L’opportunità di combinare entrambe queste passioni, essenzialmente la corsa e l’esplorazione su una bici, è ciò che mi ha davvero spinto a entrare nel tema EF Nippo. Per esplorare quel mix e vedere dove ci porta”
La sua corsa in solitaria senza assistenza è il tentativo di riconnettersi con lo spirito originale del Tour, in cui i ciclisti pedalavano per tutta la notte, dormivano nei campi e nei fossati e mangiavano dove e quando potevano.
Quando il Tour si tenne per la prima volta all’inizio del XX secolo, le tappe iniziavano prima dell’alba e duravano centinaia di chilometri. I ciclisti si fermavano nei bar per mangiare e riparavano le proprie biciclette lungo la strada. I loro progressi erano monitorati ai checkpoint, e Morton sarà seguito online tramite GPS, da fan noti come “dot-watcher”.
Mentre il gruppo del Tour 2021 coprirà un totale di 3.383 km, il Tour alternativo di Morton (o Alt Tour) coprirà 5.510 km e prevede 65.500 metri di dislivello. È probabile che correrà anche nei giorni di riposo, mentre il gruppo si riprende dai suoi sforzi.
“Ho dovuto capire come non essere coinvolto dalla chiusura delle strade o dal convoglio, ma penso che inevitabilmente accadrà.”
Lachlan Morton ha l’equipaggiameto caricato sulla sua Cannondale SuperSix Evo. Vestiti, tenda, materassino e sacco a pelo, oltre a un set da cucina.
Morton pedalerà a una velocità media inferiore rispetto al gruppo di 184 corridori che partecipano al Tour, e deve mantenere una velocità elevata per avere qualche possibilità di raggiungere Parigi prima di tutti. Pedalare di notte, mentre gli altri dormono resta la sua strategia migliore al fine di arrivare su Campi Elisi prima del 18 luglio.
Alt Tour è il sito web dedicato all’impresa di Lachlan dove potete seguire la personalissima corsa fino a Parigi.
