ICE, la società per cui lavoro, ogni giorno ci comunica chi sono gli ospiti della Opening Bell Cerimony alla Borsa di New York. Una delle immagini più familiari del NYSE nei notiziari è il suono della campana, che segnala l’apertura o la chiusura delle contrattazioni giornaliere.
Le campane del trading floor sono più di una semplice tradizione del mondo finanziario: rappresentano due fasi essenziali per il funzionamento del mercato, assicurando che non avvengano contrattazioni prima dell’apertura o dopo la chiusura.
Intercontinental Exchange, Inc. (ICE) è una società americana di servizi finanziari fondata nel 2000 che gestisce 12 borse e mercati regolamentati.
Il 12 luglio, le campane di avvio delle contrattazioni sono state suonate dalla nazionale femminile di calcio degli Stati Uniti del 1999.
La squadra è stata ospitata sul famoso balcone che sovrasta il trading floor, ovvero la piazza dove gli operatori svolgono la compravendita dei titoli quotati al NYSE, per celebrare il 25° anniversario della loro storica vittoria nella Coppa del Mondo. Per onorare l’occasione hanno partecipato alla cerimonia Briana Scurry (#1), Michelle Akers (#10) e Tara Dziedzic, l’attuale Head of Listings – US Sectors presso la Borsa di New York, .
La squadra nazionale femminile degli Stati Uniti del 1999 è una delle squadre più iconiche nella storia del calcio.
La loro vittoria nella Coppa del Mondo FIFA femminile del 1999 è stata un evento significativo che ha contribuito enormemente alla crescita e alla popolarità del calcio femminile negli Stati Uniti e nel mondo. Vediamo una panoramica dettagliata di quella squadra leggendaria.
La Squadra del 1999
L’allenatore della squadra era Tony DiCicco. La rosa includeva alcune delle giocatrici più talentuose e influenti nella storia del calcio femminile.
Portiere
– Briana Scurry: Considerata una delle migliori portiere del mondo, ha giocato un ruolo cruciale durante tutto il torneo.
– Saskia Webber
Difensori
– Brandi Chastain: Famosa per il suo rigore decisivo nella finale e per la celebre esultanza. Ha giocato sia come difensore centrale che come terzino sinistro.
– Joy Fawcett: Un pilastro della difesa, conosciuta per la sua affidabilità e resistenza.
– Kate Sobrero: Giovane e dinamica, ha contribuito in modo significativo alla solidità difensiva della squadra.
– Carla Overbeck: Capitano della squadra, ha portato esperienza e leadership alla linea difensiva.
Centrocampiste
– Julie Foudy: Vice capitano, era un centrocampista dinamico e carismatico, con ottime capacità di distribuzione della palla.
– Kristine Lilly: La giocatrice con più presenze nella storia della squadra nazionale, era essenziale sia in attacco che in difesa.
– Tisha Venturini: Contribuiva con la sua visione di gioco e le capacità di passaggio.
– Shannon MacMillan: Con la sua velocità e abilità nel dribbling, era un’arma preziosa sia in attacco che in centrocampo.
Attaccanti
– Mia Hamm: Considerata una delle migliori giocatrici di tutti i tempi, ha avuto un impatto enorme con la sua velocità, tecnica e capacità di finalizzazione.
– Tiffeny Milbrett: Un’attaccante prolifica, ha segnato gol cruciali durante il torneo.
– Cindy Parlow: Forte fisicamente e brava nel gioco aereo, ha contribuito con la sua presenza in attacco.
– Danielle Fotopoulos: Ha portato forza fisica e abilità di finalizzazione all’attacco.
Il Torneo
Fase a Gironi
Gli Stati Uniti sono stati inseriti nel Gruppo A insieme a Danimarca, Nigeria e Corea del Sud. Hanno dominato la fase a gironi, vincendo tutte le partite:
– USA 3-0 Danimarca
– USA 7-1 Nigeria
– USA 3-0 Corea del Sud
Quarti di Finale
– USA 3-2 Germania: Una partita intensa dove gli Stati Uniti sono riusciti a prevalere grazie a una straordinaria prestazione di Brandi Chastain.
Semifinali
– USA 2-0 Brasile: Una partita difficile contro un avversario forte, ma gli Stati Uniti hanno mostrato la loro superiorità grazie ai gol di Cindy Parlow e Michelle Akers.
Finale
– USA 0-0 Cina (5-4 ai rigori): La finale si è svolta il 10 luglio al Rose Bowl di Pasadena, davanti a un pubblico di oltre 90.000 spettatori. Dopo 120 minuti senza gol, la partita è stata decisa ai rigori. Brandi Chastain ha segnato il rigore decisivo, regalando agli Stati Uniti la vittoria e creando una delle immagini più iconiche nella storia dello sport, con la sua esultanza a petto nudo.
Impatto e Eredità
La vittoria del 1999 ha avuto un impatto enorme sul calcio femminile negli Stati Uniti e nel mondo. Ha portato maggiore visibilità e rispetto per lo sport, ispirando una nuova generazione di giovani calciatrici. La squadra del 1999 è ricordata non solo per il loro successo sul campo, ma anche per il loro contributo alla crescita e allo sviluppo del calcio femminile a livello globale.
Curiosità
La vittoria ai rigori della squadra sulla Cina di fronte a oltre 90.000 tifosi al Rose Bowl il 10 luglio 1999, rimane uno dei momenti più iconici sia del calcio americano che dello sport femminile a livello mondiale.
– Mia Hamm è diventata una figura iconica, contribuendo a sensibilizzare e promuovere il calcio femminile anche dopo il suo ritiro. In sintesi, la squadra femminile degli Stati Uniti del 1999 ha segnato un’epoca e ha lasciato un’eredità duratura nel mondo del calcio femminile.