Dopo anni di podismo capisci che questo sport ti ha dato tutto nel momento in cui sei entrato a far parte di quella categoria di atleti dove gli organizzatori dicono ai passanti
ā…prego prego signori, dopo di luiā
Sei consapevole che il tuo impegno ĆØ ormai relegato alle circostanze dove dopo ogni traguardo spieghi perchĆ© il crono da 10 anni ĆØ fisso, calcificato direi, a 44ā sui 10k e fai piĆ¹ fatica a dirla tutta che a tirarlo giĆ¹ sulle ripetute.
Nonostante ogni indicazione fisica e di ordine di arrivo sei ancora la capa tosta che sei nel voler fare le gare e a crederci ancora un poā.
Ieri, alla Corsa del Ricordo di 10km, cāerano sali e scendi che manco fossimo stati a San Francisco e gli amici te lo avevano pure anticipato da giorni ma tu niente.
Ciononostante hai voluto provare che lāorografia ĆØ quella branca della geografia fisica che studia i rilievi della terra, quartiere Laurentino compreso.
Lāesercizio piĆ¹ intenso del pre gara non ĆØ stato tanto il riscaldamento ma spiegare che per te Sanremo non ĆØ il festival della canzone italiana ma il motivo per cui le gambe proprio non andavano.
Propongo che la finale della 70a edizione venga trasmessa dal pomeriggio, e presto!
Poi perĆ² Roma, anche in una domenica che non sta allāinizio, ma neppure a metĆ di febbraio ti regala piccole soddisfazioni, sottolineo piccole: i 14 gradi alla partenza, le battute degli amici per cui ci si dovrebbe scrivere un libro, la prima gara in canotta e le mani calde, i piedi con la sensibilitĆ di giugno e le spalle lievemente imperlate di sudore sotto la canotta.
Saremo pure lenti ma ĆØ bello guardarci intorno e sapere che correre ti fa stare bene nonostante ogni benedetta domenica in giro per gare.
Marco Raffaelli
Le foto gara sono state scattate da Roberto Dalmazi per fotoincorsa.com