La Corsa de’ Noantri

Domenica 21 Luglio si correrà la Corsa de’ Noantri, manifestazione carica di significati e simboli di una tradizione che non c’è più.

Organizzata dall’Associazione Culturale Gioacchino Belli in occasione della Festa de’ Noantri, una delle più antiche della città di Roma, che si svolge a Trastevere.

Celebrata in onore della Beata Vergine del carmelo, un tempo era senza dubbio anche la più sentita dalla popolazione romana.

La corsa podistica, con il suo percorso tra i vicoli, permette di correre nella memoria e nei tesori del Rione.

La partenza della gara è collocata a Largo San Giovanni Dé Matha, davanti al cinema Reale, vicino a viale Trastevere.

Il cinema, sede del gerarca ai tempi del fascismo, è un triste ricordo dei tanti oppositori del regime che qui vennero condotti.

La piazza dello start confina la basilica di San Crisogono, una delle più antiche chiese di Roma.

Con il silenzio di una città ancora addormentata, il giro di 7 km permette di riscoprire ciò che il progresso ha cancellato e cambiato per sempre. dopo il via, il percorso si sonda lungo via di san Francesco a Ripa vero e proprio museo a cielo aperto che purtroppo, al momento, non si è riusciti a preservare dalla presenza delle automobili.

Una zona nella quale, un tempo, ogni attività commerciale era rivolta alla produzione e al commercio di cibo, con un brulicare di osterie dove gli uomini si ritrovavano dopo il lavoro per bere e nei giorni di festa si ritrovavano le famiglie con i loro fagotti di spaghetti e coda alla vaccinara.

La gara prosegue poi con un piano sequenza in stile sorrentino, con l’affaccio, da via Garibaldi, sulla città eterna, per poi correre veloce oltrepassando il fontanone, in discesa verso via della lungara. Si costeggia poi Villa Farnesina rientrando da lungo tevere, con il tempo di ammirare ponte sisto e allungare il passo sull’ultimo chilometro verso l’arrivo, di nuovo dentro al cuore di trastevere.

Tutti ogni tanto dovremmo ricordare da dove siamo partiti. da una Roma città aperta. Conoscerne la storia ci insegna a rispettarne il suo presente e il futuro.

Roma è de’ noantri, non c’è alternativa e il cambiamento lo realizziamo ogni giorno in strada, rispettandola come cittadini e percorrendola da runner, con gli amici.

(Foto Gianni Marchese – fotoincorsa)

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso