La bellezza di raggiungere un traguardo

Dopo anni di corse e sacrifici, potresti pensare che l’entusiasmo per una nuova gara si affievolisca. Eppure, la passione per lo sport ti cattura ancora una volta, spingendoti a iscriverti alla sfida che ti manca, quella che non puoi fare a meno di affrontare.

Nonostante le paure di fallire o di dover rinunciare, senti il fuoco della passione che arde dentro di te, come quando da bambini eravamo pronti a tutto pur di vivere ogni emozione con intensità.

Per chi vive lo sport con il cuore di un amatore, la vita è fatta di rinunce e sacrifici. Ogni chilometro, ogni passo, è mosso da una forza invisibile, quella che ci avvicina ai campioni. Anche se non competiamo per la gloria, sappiamo cosa vuol dire dare tutto, fino all’ultimo respiro, per tagliare quel traguardo tanto desiderato.

Il giorno dopo la tua impresa, ti senti svuotato.

Hai dedicato mesi di preparazione, investito tempo, fatica e sacrifici per arrivare fino a quel momento. Ora che lo hai raggiunto, una strana sensazione ti pervade: una quiete dopo la tempesta, il silenzio che segue l’esplosione di emozioni. È normale. Ti senti perso, incapace di capire quale sarà la prossima mossa, come se il vuoto avesse sostituito quell’adrenalina che ti ha spinto fino al traguardo.

Ma sappi che non è un addio alle sfide. Quel fuoco che ti ha portato fin qui tornerà ad accendersi.

Ci saranno altri traguardi, altre sfide, e ogni volta sarai pronto a viverle con la stessa passione. Perché la bellezza di raggiungere un traguardo non sta solo nella vittoria, ma nel viaggio, nel sacrificio e nell’amore per ciò che fai.

E in fondo, sai che ogni volta sarà come la prima, e per fortuna, non smetterai mai di sognare il prossimo arrivo.

 

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso