#IoParto con Miriam Orlandi

Miriam Orlandi, osteopata di Brescia da sempre appassionata della vita, del mondo e degli esseri umani, grande motociclista con il sesto senso del viaggio.

Sul suo sito potete trovare tutti i viaggi compiuti in motocicletta.

Sensibile al rispetto della natura e delle regole, è un fiume in piena quando la contatto telefonicamente, mentre si trova in Norvegia.

Il suo progetto è dimostrare che si possono percorrere lunghe distanze anche con un motore elettrico, in questo caso piazzato sotto il sellino di una moto che persino in Norvegia, dove sono abituati a veicoli che si muovono con l’elettricità, ma a 4 ruote, rappresenta una novità.

(per aggiornamenti quotidiani andare sulla sua pagina facebook.)

Così in questo Paese Scandinavo, Miriam ha la conferma che viaggiare “green” è possibile: ricaricare la moto elettrica in Norvegia è infatti molto facile, essendo presenti sul percorso diverse apposite postazioni.

Giunta al circolo polare artico, la guardano tutti con curiosità ed ammirazione facendole mille domande e dimostrando stima e gioia per un progetto così ambizioso che si spinge anche più in là quando Miriam, forte della sua fiducia e del suo entusiasmo, decide di proseguire fino a Capo Nord, anche per ammirare le sfumature dell’Aurora Boreale dal vivo, con i propri occhi.

 

Ed è questo il suo primo messaggio: viaggiare ti mette in contatto con la realtà, ti fa essere più aderente alla verità, ti fa ricredere sulla bontà e sulla disponibilità della gente, sulla necessità dell’unione e della fratellanza tra le persone, che mai come adesso deve essere riaffermata. Miriam sa bene quanto sono importanti le regole e si capisce dalla preoccupazione che esterna per una multa presa distrattamente, palesata nei suoi video con una trasparenza tipica di chi ha un grande cuore e un altrettanto immenso coraggio. Miriam rispetta le regole ma sa anche che bisogna continuare a mettere il naso fuori casa e che è basilare non accontentarsi mai della versione degli altri, per raggiungere una visione concreta e a colori delle cose del mondo.

La sua voce è squillante e assomiglia a una chiamata al risveglio per gli aspetti della vita che hanno una importanza essenziale ma che spesso vengono dimenticati, nella quotidianità, nella banalità, nell’assenza di coraggio, o meglio in una paura paralizzante, soprattutto nel periodo che viviamo.

Ecco allora il suo secondo messaggio: non farsi cambiare dal brutto che c’è, dai dinieghi di pochi, dalle chiusure dei cuori feriti, dall’aridità di alcuni.

Miriam sceglie di non ricordare le persone che nonostante la prenotazione effettuata giorni addietro, non l’hanno accolta nella propria location perché italiana. Sceglie di dimenticare coloro che nel 2020 ancora credono che una donna non possa viaggiare, raccontare, guardare… in moto e tutta da sola!

Miriam sceglie invece di portare con sé quelli che le hanno riservato una tazza di tè inaspettata al suo gusto preferito, quelli che hanno calato dalle finestre un cavo per consentirle di ricaricare la moto gratis, quelli che la seguono dall’Italia o da altri posti nel mondo, per supportarla e farle sentire che quello che sta facendo è grandioso.

Ma più di tutto, il suo straordinario messaggio è “diffondere gioia”, inneggiare alla felicità, come afferma nel commovente video del 19 agosto, https://www.facebook.com/watch/?v=2775022072822995&extid=u42YsKJon7Zl0Bn3

per essere vivi e potersi muovere ancora nel mondo, soprattutto se si è portatori di speranza, una speranza che mai potrà essere più green!

Cara Miriam la redazione di #storiecorrenti ti augura ogni bene e ti invita a proseguire nel tuo cammino, con la benedizione di essere sempre protetta e in salute.

Per saperne di più vi segnaliamo anche il suo libro https://www.ioparto.eu/web/libro/

PS: ti teniamo d’occhio…

Ciao Miriam!

Chiara Agata Scardaci

 

What do you want to do ?

New mail