Il Paolo Rosi in fondo รจ solo tartan nuovo

La prossima settimanaย sarannoย consegnati i lavori di restyling dello Stadio Paolo Rosi. In particolare della pista e delle pedane di salto e lancio.

A tagliare il nastro, insieme al presidente del CR Fidal Lazio Fabio Martelli, saranno presenti il presidente del Coni Giovanni Malagรฒ, il presidente della Fidal Alfio Giomi e lโ€™assessore Sport, Politiche giovanili e Grandi eventi di Roma Capitale Daniele Frongia.

Una grande progetto con la firma della convenzione tra Roma Capitale e FIDAL per lo Stadio Paolo Rosi come โ€œCASA DELL’ATLETICA ROMANAโ€.

Lo Stadio delle Aquile, come si chiamava in origine, รจ stata anche la scuola dove siamo cresciuti, il luogo di confronto con la maturitร  di tanti cittadini.

Noi romani siamo felici di poter riavere il nuovo centro di gravitร  atletico, per continuare a sviluppare passioni e vedere altri campioni correre su un campo rispettato e degno della fatica profusa.

Perรฒ, riflettendoci mi sono detto: ma perchรฉ le piรน alte cariche dello sport italiano si muoveranno per una pista rinnovata? Non รจ troppo?

Che lo attendavamo da una vita lo sanno bene le nostre gambe che ormai correvano sul cemento, ed รจ altresรฌ vero che piste di atletica vengono costruite mantenute e abbellite in ogni cittadina e capitale europea da anni.

Allora mi viene da pensare, in positivo, che in quadro complessivamente difficile del rapporto tra la nostra Federazione e la base del podismo, una amministrazione comunale che sta tentando una dialogo diverso con i cittadini, inaugurare in pompa magna un campo di atletica dove si insedierร  laย โ€œCASA DELL’ATLETICA ROMANAโ€, possa rappresentare un impegno, anche mediatico, davanti al popolo dei runner.

Ma da romano, incredulo e dissacrante per natura, che da anni รจ abituato a tutto, sa bene che di inaugurazioni ne ha viste a centinaia, e non serve piรน entusiasmarsi davanti ai tagli dei nastri perchรฉ ciรฒ che conta รจ il dopo, e quello purtroppo non lo fotografa mai nessuno.

In fine e questo riguarda la nostra quotidianitร , quando non hai piรน molto del decoro urbano dโ€™un tempo, dei servizi e delle infrastrutture, se arrivano a rifare una pista di atletica รจ come se ti avessero fatto uno stadio tutto per te.

Ci vediamo in pista.

Marco Raffaelli

www.storiecorrenti.com

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso