Il fancazzismo podisitico

Il fancazzismo podisitico è una specialità dell’atletica leggera che vede molti runner esprimere al meglio le loro prerogative sportive.

E’ di fatto un’esperienza di vita, dove il tempo è valorizzato correndo ed esplorando città, parchi, sentieri e campagne, senza una direzione precisa.

Sia in rete che in strada esistono numerosi gruppi di sostenitori di questa norma di vita.

Non ci sono differenze, non c’è un’età, un censo, una fisionomia, per caratterizzarne un appartenente, perché il fancazzismo podisitico è uno stile eterogeneo.

Senza macchia e senza colore.

Quando scopri, o meglio ancora riscopri, l’essenza di questa filosofia, capisci che la velocità si trasforma in un grandezza ricreativa e dipendente da alcuni fattori esterni: il cielo blu, la stagione in fiore, la gioia e il piacere di stare tra amici.

Decidere di vivere il fancazzismo podisitico è una scelta per esprimere il running fuori da uno schema cronometrico.

Sei libero di entrarvi o uscirne ogni volta che vorrai.

Di solito avviene all’indomani di un periodo di carico o semplicemente perché non si ha più voglia di correre dietro alla prestazione.

Il fancazzismo podistico tiene conto di alcuni aspetti fondamentali nel running.

Primo fra tutti la scelta delle scarpe per cui è indispensabile avvalersi di competenze tecniche riconosciute a livello nazionale.

Si procede ad una disamina commerciale quanto più ampia possibile passando al setaccio la rete e i punti vendita di tutta la città.

Solo dopo una attenta analisi di mercato, con il suggerimento di amici e amiche dalla comprovata esperienza, si giunge a scegliere la caratterista che potrà cambiare le sorti di una intera stagione: il colore della scarpa.

Una volta deciso dipenderà tutto il resto, maglia, pantalone, cielo, foto, tag, umore, lunedì mattina, settimana, vacanza, canti, sorrisi, baci, lettere, promesse, speranze.

Il fancazzismo podistico una volta assunto come stile di vita aiuterà a vivere meglio anche il mondo delle gare senza alimentare alcuna acredine.

Al di sopra di critiche sterili, inutili pletore di lamentele in rete, il fancazzista podistico seleziona, decide, sceglie in funzione di pochissimi fattori: la gara mi piace? mi ci iscrivo!

Il mondo del fancazzismo podistico non è tanto diverso dal nostro, lo riconosci nella sua sana allegria sportiva, a volte sopra le righe, senza mai prendersi troppo sul serio… e con tanta voglia di correre nel pieno rispetto delle regole e di chi arriva prima e dopo di lui.

Sii anche tu un fancazzista podistico.

 

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso