Lo scorso 8 ottobre si è svolta a Figline e Incisa Valdarno la finale dell’Inferno Mud, la famosa corsa ad ostacoli e prove lungo percorsi di trail e cross.
Inferno Mud si sviluppa su di un tracciato off road, disseminato di pesi da trasportare in corsa, funi da risalire, muri da scavalcare e strutture dotate di corde, pioli e anelli da attraversare oscillando in sospensione, insieme agli immancabili ostacoli nel fango, caratteristici di questa storica edizione.
Inferno Mud è una sorta di specchio della vita dove per raggiungere il traguardo non basta saper correre veloci ma devi essere pronto a superare delle prove, degli sbarramenti e nel minor tempo possibile.
Quante volte lo abbiamo pensato e provato sulla nostra pelle, vissuto con la fatica di muscoli tesi e affaticati, e chi se non il cuore, il muscolo che lavora sempre, fa il suo lavoro a nostra insaputa.
Domenica 9 ottobre alla finale del Campionato Italiano Obstacle Course Race ( OCR) dell’Inferno Mud c’erano due cuori, quelli di Enrico e Francesca che hanno fatto tappa tra le fatiche toscane sulla distanza Long (12km e 27 ostacoli) .
I due trentenni toscani, Enrico Bicchi a Francesca Nuvoli, dopo essersi conosciuti proprio in occasione dell’evento nel 2018, sono tornati a correre la Mud e per Francesca è arrivata l’inaspettata sorpresa dal futuro marito, accompagnata dalla commozione del pubblico, pronti per superare insieme ogni ostacolo nella vita.
Lo sport unisce squadre, amicizie e cuori, si crea quella affinità che altrimenti non si vivrebbe, la condivisione di una fatica, il superamento di un ostacolo, la voglia di allenarsi insieme genera una dinamica che unisce e lascia il segno.
Non è detto che debba sfociare in una storia d’amore, basta aver condiviso un pezzo di quel tracciato fino al traguardo per fissare una sintonia che andrà oltre la medaglia.
Poi però accade l’imponderabile e siccome il cuore fa ciò che vuole, ecco che batte più forte, va oltre l’ostacolo ancor prima di affrontarlo e sa già tutto, conosce ogni passo e ti fa percepire una energia nuova, ecco quello slancio in più da sempre lo chiamiamo AMORE.
Le gare ad ostacoli come la Inferno Mud hanno come unico obiettivo divertirsi, da soli o in gruppo, sperimentando, senza alcuno spirito competitivo, questa coinvolgente disciplina. La proposta di matrimonio sulla finish line di Enrico a Francesca ha consacrato lo spirito di questa manifestazione.
Enrico ci ha raccontato delle emozioni provate, della felicità in un gesto antico come il mondo, vissuto tra migliaia di persone.
“La storia che stiamo vivendo è bellissima” ha detto al telefono Enrico.
“Ci siamo conosciuti quattro anni fa esattamente al villaggio della Inferno Mud e quale miglior posto per fare una dichiarazione? Nessun altra cena o altra occasione speciale poteva sostituire la nostra gara. Anche Francesca è rimasta sorpresa e molto contenta, è stato un momento davvero toccante bello, pieno di felicità, inaspettato e nel contempo giusto“.
In questo mondo incasinato affrontare una fatica calcolata potrà sembrare scontato, ma nello sport nulla è così facile, il corpo e la mente sanno essere alleati, ma a volte serve un’aiuto, un compagno per arrivare dove ci siamo prefissati di arrivare e se questa non è una scelta che va oltre la competizione allora non ci abbiamo capito nulla della vita di coppia.
Bravi ragazzi, siete un esempio, il cuore va allenato e a voi non manca nulla per superare tutti gli ostacoli del cuore.