Ci sono delle volte in cui vorrei non leggere certe cose e mi piacerebbe pensare che fosse tutto pulito e semplice.
Perchè la corsa è così che la vedo: un momento di pura passione.
Il nostro sport è uno zaino pieno di cose che hai preparato e che userai durante tutto il tuo percorso, lungo o corto che sia.
Invece ci sono zaini pieni di indumenti sporchi e di pensieri impuri pronti a contagiare chiunque.
Allora mi chiedo perché? Cosa bisogna dimostrare al mondo?
Perché invece di far vedere a tutti cosa hai fatto, non allacci le scarpe da corsa scendi in strada e insegui la tua passione?
Prova ad essere te stesso senza dover necessariamente imitare qualcuno.
Credo che sia giunto il momento di rispettare il prossimo e chiedere scusa a chi si impegna a preparare il proprio zaino in silenzio.
A chi crede ancora nelle proprie forze e nei propri sacrifici, a chi si sforza di coltivare un piccolo pezzo di terra aspettando che i suoi frutti fioriscano presto, a tutti quelli che nel loro piccolo, anche camminando, faranno del loro meglio per realizzare un sogno.
A coloro che, in ogni caso ce l’hanno messa tutta e a ogni costo, perchè ci credono veramente, a tutti quelli che hanno mangiato insalata e km per poter indossare una canotta e dei pantaloncini che prima andavano stretti.
A tutti i corpi e i visi trasformati da sacrifici iniziati a tavola e finiti dentro un paio di scarpe consumate dalla fatica, ma pieni di gioia per essere arrivati al traguardo tanto sospirato…
Cosa vorrei vedere domani? un bellissimo e banale buongiorno scritto su ogni bacheca e chat, con tante speranze e nuovi sogni da realizzare.
Vorrei tanta gente che invece di scendere in strada a protestare perché tutto non va come dovrebbe, si abbracciasse con la speranza che qualcosa di buono ancora c’è…
Dominga Scalisi