Andremo a correre la Wadi Rum Full Moon Desert Marathon

Il prossimo 16 maggio, insieme a centinaia di runner provenienti da ogni angolo del mondo ci daremo appuntamento nel cuore del deserto giordano per prendere parte alla Wadi Rum Full Moon Desert Marathon, una gara unica nel suo genere, che si svolge sotto il chiarore della luna piena in uno degli scenari naturali più suggestivi del pianeta.

Un evento sportivo fuori dall’ordinario

La manifestazione, organizzata da un gruppo di giovani appassionati che gestiscono un negozio outdoor ad Amman – TREKS – prevede quattro distanze: la maratona classica (42 km), la mezza maratona, e due percorsi più brevi da 10 e 5 chilometri. Le partenze sono scaglionate dal tardo pomeriggio fino alla sera, quando la luna piena illumina la sabbia dorata e le imponenti formazioni rocciose del Wadi Rum, rendendo quasi superflua l’illuminazione artificiale.

Situato nel sud della Giordania, Wadi Rum – conosciuto anche come Valle della Luna – è un deserto di arenaria e granito, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la sua bellezza mozzafiato e il suo valore storico-culturale. Correre tra queste dune, immersi in un silenzio quasi irreale rotto solo dal proprio respiro e dai passi nella sabbia, è un’esperienza che va oltre lo sport.

Le temperature, già elevate durante il giorno (intorno ai 30°C), diventano più gestibili di notte, ma il terreno accidentato e le condizioni climatiche restano una sfida.

L’organizzazione garantisce punti di ristoro, assistenza medica e sicurezza lungo il percorso, permettendo anche ai meno esperti di vivere questa straordinaria avventura.

Un viaggio tra sport, cultura e umanità

Partecipare alla Wadi Rum Full Moon Desert Marathon è anche l’occasione per immergersi nella cultura giordana, esplorare siti storici e condividere emozioni con corridori provenienti da ogni parte del mondo: dal Messico al Giappone, dall’Australia all’Europa, fino ai paesi mediorientali. Gente che corre per il piacere di farlo, senza l’ossessione del cronometro o dei social.

La notte della gara regala immagini indimenticabili: i checkpoint illuminati in lontananza, i beduini attorno ai falò, i dromedari che si muovono tra le dune, e soprattutto il cielo stellato, che lascia senza fiato. Spegnere la propria lampada frontale e alzare lo sguardo verso la luna piena, così vicina da sembrare a portata di mano, è un momento di pura poesia.

Questa esperienza insegna molto più di quanto ci si possa aspettare da una semplice gara. Ricorda quanto l’essere umano sia piccolo di fronte alla grandiosità della natura, e quanto ogni ambiente debba essere affrontato con rispetto.

La Wadi Rum Full Moon Desert Marathon è più di una competizione: è un’immersione totale tra paesaggi mozzafiato, popoli e culture, emozioni e silenzi. Una corsa che lascia il segno nel cuore, molto prima che nelle gambe.

 

 

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso