Domenica prenderà il via la Maratona di Londra, uno dei 6 eventi di corsa su strada più importanti al mondo. Con New York, Berlino, Tokio, Chicago e Boston si spartiscono i tempi più veloci di arrivo e il numero di partecipanti.
Sono tutte ambite e ormai prendervi parte, se non ti muovi con largo anticipo, è diventato un miraggio.
Ma Londra sa come fare la differenza e ogni anno passa attraverso le storie di chi corre per una charity, uno dei passaggi per assicurarsi un pettorale e aiutare le fondazioni accreditate
Tra i Top Fundraisers di questa edizione, come vengono chiamati c’è la congolese Angele Nzalamingi la quale ha raccolto 106,311.87 sterline, una somma incredibile.
La sua di charity è la Virunga Foundation del Virunga National Park nel Congo.
Il Parco Virunga è una delle aree protette più belle e più diversificate del mondo e ospita alcuni degli ultimi gorilla di montagna in pericolo di estinzione.
Copre una superficie di 7.800 chilometri quadrati, ha un ecosistema molto vario, ma da anni soffre a causa della mancanza di leggi e del conflitto tra i gruppi armati nell’est della Repubblica Democratica del Congo.
Le minacce che affliggono il Virunga, sede di una delle più grandi popolazioni al mondo di gorilla di montagna in pericolo di estinzione e di centinaia di altre specie rare, sono molteplici. Ci sono gruppi armati ribelli, induriti da anni di combattimenti contro le truppe del governo congolese o quelle dei paesi vicini, banditi locali e milizie di autodifesa, e bracconieri in cerca di avorio o carne di boscaglia.
A difesa di questo delicato ecosistema dall’assalto del bracconaggio ci sono i ranger del parco. Negli ultimi 20 anni sono stati uccisi 175 uomini in servizio per il Virunga National Park.
Angele è una di loro e la sua storia è bellissima. La riportiamo come l’ha raccontata lei nella pagina dedicata ai sostenitori del Virunga Foundation:
“Mi chiamo Angèle, ho 25 anni e sono laureata, faccio parte del programma di addestramento per ranger dal 2014 – da quando il Virunga ha introdotto i ranger femminili. Volevo da sempre fare il ranger a Virunga per aiutare a proteggere il parco e la sua incredibile fauna selvatica. La mia famiglia è orgogliosa di me … ma nel mio villaggio c’erano molte persone che dissero che non era lavoro per una donna. Volevo dimostrare che possiamo fare tutto ciò che gli uomini possono fare. Il processo per diventare un ranger del parco è stato molto impegnativo, devi correre 30 km senza interruzioni con pesanti stivali militari, ma ce l’ho fatta e ora aiuto ad addestrare altre nuove reclute.
Correrò la maratona per raccogliere fondi per il parco e sostenere i miei colleghi che lavorano duramente ogni giorno. Non ho mai partecipato a una maratona, ma mi sono allenata tutti i giorni. Sono eccitata e un po’ nervosa per il viaggio a Londra perché io non ho mai lasciato il Congo – spero solo che non mi perda sul percorso … ma almeno non devo preoccuparmi di evitare gli ippopotami! ”
Dalla prima maratona di Londra del 1981, gli atleti che hanno corso per le charity hanno raccolto oltre 830 milioni di sterline per beneficenza, diventando così il più grande evento annuale di raccolta fondi per una manifestazione della durata di un giorno.
In questa edizione gli organizzatori hanno dichiarato che sono stati raccolti 17.914.776 sterline che al cambio attuale sono 20.608.874 di euro.
Come dico ogni volta saranno anche usciti dalla UE ma ci danno sempre dei bellissimi esempi di civiltà.