Oggi vi raccontiamo la storia di Yuka, un’app che da qualche tempo ha migliorato la nostra spesa al supermercato.
Yuka nasce a Parigi nel 2016 e il suo scopo è quello di tenerci sempre aggioranti su ciò che mettiamo nel carrello.
Grazie alla scansione del codice a barre puoi avere la valutazioni immediata del valore nutrizionale dei prodotti alimentari.
Oggi, Yuka è una squadra composta da 11 persone che hanno a cuore la realizzazione di un progetto che fa la differenza: Innanzitutto i tre fondatori, Julie, François et Benoît. Julie si occupa della comunicazione e della creazione dei contenuti. I due fratelli, invece, si occupano della parte tecnica: sono loro che hanno creato l’app. François si occupa dell’app iOS e Benoît dell’app Android.
Nel momento in cui bisognava scegliere il nome dell’app, Benoît ha trovato l’ispirazione grazie a sua moglie. Lei è messicana e, precisamente, viene dallo stato dello Yucatán! Quindi, Yuka prende il nome in omaggio a questa bellissima regione e all’amore senza frontiere.
Quando giro per gli scaffali la prima cosa che vedo è se c’è rete dati perchè senza di essa l’app ovviamente non gira, anche se la versione a pagamento dell’app offre invece la scansione offline che permette di effettuare scansioni di prodotti anche se non c’è rete. È disponibile per Android e iOS.
Poi passo alla scansione di cose che fino a ieri mettevo nel carrello senza pensarci troppo.
Di fatto Yuka mi ha semplificato nel decidere se un prodotto ha ingredienti sani o meno. Perchè diciamola tutta, chi legge sempre i contenuti scritti sulla confezione?
Con il telefono posso scansionare il codice a barre di un’etichetta alimentare e Yuka mostra una scheda prodotto e relativa valutazione dei valori nutrizionali e la lista degli ingredienti, su una scala che va dal rosso al verde.
Facile no?
A seguito della crescente domanda degli utenti dell’app, nel giugno 2018, Yuka ha anche consentito all’app di scansionare prodotti cosmetici come sapone, shampoo e crema per la pelle per ottenere informazioni sulla salubrità dei loro ingredienti.
Dal suo lancio, Yuka ha registrato una crescita significativa nel numero di utenti e nella frequenza delle scansioni dei prodotti. Secondo il sito Great Itanlian food, Yuka ha 20 milioni di utenti in 12 diversi Paesi. Dal suo lancio, a gennaio 2017, sta registrando proprio in Italia la crescita più rapida.
La libreria dei prodotti Yuka comprende attualmente 1,5 milioni di prodotti alimentari, 500.000 prodotti cosmetici, 800 nuovi prodotti ogni giorno
Il Team che sta dietro l’applicazione impone nessuna pubblicità le marche non possono quindi pagare Yuka per promuovere i loro prodotti.
Marche e gruppi industriali non possono influenzare la valutazione dei prodotti e le alternative proposte. Yuka non utilizza e non vende le informazioni degli utenti. Questi dati restano quindi strettamente riservati.
La versione a pagamento dell’applicazione costituisce la principale fonte di finanziamento: gli utenti che lo desiderano possono diventare membri Premium.
Questa versione permette di accedere a delle funzioni supplementari: una barra di ricerca, l’utilizzo dell’app in modalità offline e notifiche personalizzate sulla presenza negli alimenti di olio di palma, glutine, lattosio, ecc.
La versione Premium è molto importante per Yuka, perché contribuisce a salvaguardare l’indipendenza del progetto.
Nella mia cronologia dei prodotti selezionati in tutti questi mesi di utlizzo ci sono 3 colori accanto alle loro etichette.
Il rosso indica i livelli di ingredienti non salutari come grassi, sale, zucchero e additivi. Maggiore è la percentuale di ingredienti verdi, più sano è il prodotto. Se si determina che un prodotto non è salutare, l’app consiglierà articoli alternativi simili con ingredienti più sani.
Insomma non vi resta che scaricarla e metterla alla prova proprio oggi che avete deciso di prendervi un po’ più cura di voi iniziando da cosa mettere nel carrello della spesa.