Il 5 giugno con partenza alle 5.30 di mattina si correrà la 10^ edizione di “AlbaRace”, la gara che ha creato un nuovo modello di corsa in Italia.
Evento con un numero di partecipanti che da sempre sorprendono e lasciamo ben sperare per il mercato podistico cittadino.
Correre all’alba è il segno dei tempi e delle stagioni, dal freddo gennaio dove tutto è secco e silenzioso ai giorni di esagerazione olfattiva di giugno.
Uscire la mattina presto mettersi in ascolto e sentire come tutto cambia rispetto all’inverno appena passato..
Perché quando arriva il caldo, ma non quello che tutto secca, la temperatura ideale delle 6 del mattino, i 16 gradi asciutti per intenderci, be’ insomma in queste condizioni la città tra maggio e giugno si accende di odori, che non sono ancora quelli cattivi.
L’AlbaRace incarna alla perfezione questo spirito purificatore della corsa
La partecipazione, da sempre a numero chiuso, ha visto in crescita il limite massino dei podisti ammessi alla partenza. Dai 500 della prima edizione ai 2000 di quella di quest’anno.
Organizzata dall’Italia Marathon Club, con la gestione tecnica e commerciale di Romaratona Srl, la prova (non competitiva) si sviluppa su un tracciato di circa 6 Km, gran parte all’interno del parco del parco del Foro Italico.
Partenza all’esterno dello Stadio dei Marmi, passaggio sul Ponte della Musica, transito nell’intera area del Parco museale del Foro Italico, passaggio intermedio dentro lo Stadio dei Marmi e arrivo emozionante dentro lo Stadio Olimpico passando nel famoso tunnel “Maratona” dei Campionati del Mondo di atletica leggera del 1987.
Come ogni anno il pettorale della gara darà diritto a ricevere due biglietti omaggio per il Golden Gala, il più importante meeting internazionale di atletica leggera in Italia e uno degli appuntamenti più attesi nel quadro degli eventi sportivi di Roma, che si svolgerà il 6 giugno.
Andiamo a prendere la medaglia e buona AlbaRace a tutti.
