La mia seconda chance

Ho avuto una seconda chance dal giorno in cui mi sono accorta che il mio corpo si era trasformato, ero cambiata da ragazza a donna. da quando sono diventata mamma per la seconda volta e da quando due aborti mi hanno emotivamente demotivata…

Ho avuto una seconda chance per cambiare il mio modo di guardarmi allo specchio, di truccarmi e vestirmi per andare al lavoro, di provarci, di riprendere la mia vita e rimettere insieme i pezzi di un puzzle disordinato.

Quando ho scoperto che la mia tiroide non funzionava più, e avrei dovuto prendere una fottuta pasticca per tutto il resto della mia vita e che senza la giusta proporzione sarei morta soffocata.

Fottuta come il tempo che all’improvviso, se tira vento, può prendere un’altra direzione e farti contare i minuti che ti restano se non fai qualcosa per impedirglielo…

Allora cambi strada ti alzi presto, indossi quello che trovi e inizi a camminare guardando avanti e respirando vita.

Conti i passi e poi perdi il conto, un orologio lo farà per te.

Ho avuto una seconda possibilità, mia nonna diceva sempre che in un campo di grano fiorirà sempre un papavero e tornerà a fiorire sempre nella stessa stagione.

Un papavero sa quando è il suo momento di rinascere in tutto il suo splendore e quello è stato il mio.

Così ho preso in mano la mia vita e l’ho trasformata in chilometri, in respiri interminabili, in un gesto d’amore verso me stessa e verso chi mi stava accanto.

In sorrisi e in sacrificio, fatica e forza di volontà.

Ho avuto la possibilità di guardarmi ancora allo specchio, per dirmi che mi voglio bene e amare questa vita in modo smisurato, così come le strade che ormai non riesco più a contare…

Credi in te stesso, se non ci riesci più e pensi di non farcela da sola esci con qualcuno e trova il coraggio di fare qualcosa per cui poi ti sentirai bene.

O fatti aiutare, nessuno ti giudicherà.

Amati da sola nel caso se non trovi nessuno, guardati negli occhi e ripeti a te stessa “ ce la faccio”.

Anche se pensi che non sarà così, sono csicura che ce la farai.

Piangi se ne sentirai il bisogno, ma non scoraggiarti, non mollare anche se la salita che stai percorrendo ti sembrerà infinita e troppo ripida, tu continua e insisti alla fine vedrai tutto come una piccola conquista.

Passo dopo passo accelera e non aver paura sarà un traguardo in più.

Ricorda che non sarai mai sola ovunque andrai incontrerai sempre qualcuno che si sta amando e allora sorridi e guarda sempre oltre, sei sulla giusta strada.

Apri il cassetto dei ricordi e rimpiangi il giusto, raggiungerai il meritato equilibrio e vivrai il presente come una possibilità, sarà tua soltanto.

Perciò, scegli al meglio e non buttarti mai giù.

Un pezzo alla volta, ma fallo e basta, dovrai dimostrare a te stessa che sei capace e ricorda che per rendere una cosa speciale devi credere fortemente che lo sia.

Io ho avuto una seconda chance e ne vado fiera perchè se oggi sono quella che sono lo devo solo e soltanto a me stessa.

Dominga Scalisi

 

Runner che ama correre, scoprire nuovi percorsi, conoscere persone e raccontare storie…Amo lo sport e non ho paura di andare e guardare oltre: oltre il tempo, oltre le apparenze, oltre le distanze…