Qual è l’orario migliore per correre? Appena svegli, il pomeriggio o la sera?
Forse non esiste un orario migliore dell’altro perchè ognuno ha un suo orario preferito, ed è in base ad esso che si possono trarre alcuni vantaggi e svantaggi.
Esistono sicuramente delle sostanziali differenze tra il running mattutino, prima o dopo pranzo e quello serale.
Per ogni momento del giorno ci sono vantaggi e svantaggi diversi ne elencheremo alcuni. Scegli in base ai tuoi obiettivi e alle tue possibilità.
Correre di mattina
Vantaggi:
La classica corsa all‘alba o di prima mattina è il modo migliore per iniziare la giornata.
Si dà al corpo una dose sana di ossigeno e il metabolismo tende a farci bruciare più calorie. Questo, per chi vuole dimagrire, potrebbe essere il momento ideale: correre a stomaco vuoto implica che il corpo vada a bruciare le riserve di grassi per prendere energia.
Risulterà più semplice correre quando fa fresco rispetto a quando fa caldo, soprattutto d’estate.
Svantaggi:
Fare una corsa di mattina può risultare più difficile.
Appena ci si alza, le articolazioni potrebbero essere rigide, i muscoli tesi e poco flessibili e per questo potrebbe mancare il controllo e la coordinazione. Ecco perché sarebbe meglio fare un buon riscaldamento prima di correre.
Di mattina è meglio evitare l’allenamento a intervalli. Allenamenti intensi potrebbero essere causa di infortuni e di affaticamento fisico.
Inoltre, quando dormiamo il corpo perde liquidi ed è quindi importante bere per avere sempre un livello normale di idratazione.
Un consiglio meglio evitare il caffè perché la caffeina tende a disidratare il corpo.
Corsa prima o dopo pranzo
Vantaggi:
L’ora di pranzo è ideale anche per chi vuole fare qualcosa di più qualitativo.
L’organismo è al massimo delle prestazioni, le riserve energetiche sono piuttosto cariche e si percepisce di meno lo sforzo fisico. Sono le condizioni ideali per un allenamento intenso e veloce. I muscoli saranno già caldi e pronti a partire. In questo momento della giornata si otterranno livelli elevati di forza esplosiva e di capacità metaboliche, l’ideale per gli allenamenti che puntano a potenziare la velocità.
Il corpo godrà dei benefici fisici e psicologici dell’attività fisica (migliorando anche l’umore).
Svantaggi:
Correre dopo pranzo potrebbe risultare faticoso.
Tutto sarà legato alla digestione e a quello che si è mangiato a pranzo.
Per evitare problemi di digestione durante un allenamento ad intervalli intenso bisognerà:
- Aspettare circa 30 minuti dopo uno snack leggero prima della corsa.
- Attendere un’ora e mezzo o due prima della corsa dopo un pasto abbondante.
- oppure meglio provare prima di pranzo.
Corsa di sera
Vantaggi:
Una corsa di sera è ideale anche per chi vuole smaltire le tossine ed è il modo migliore per rilassarsi.
Tra i benefici della corsa di sera c’è invece l’alleviamento di stress e tensione, sia psicologica che fisica. Si hanno più energie, perché il corpo si è nutrito, è più agile, è pronto per allenamenti intensivi e quindi favorire l’irrobustimento muscolare. Una corsa lunga e leggera può aiutarti a scaricare un po’ di tensione. Inoltre, correre di sera può accelerare la combustione dei grassi.
Svantaggi:
Una corsa serale potrebbe darti problemi a prendere sonno.
La corsa potrebbe ricaricare troppo il corpo e ritardare il momento in cui addormentarti.
Molte persone che praticano sport la sera riscontrano difficoltà ad addormentarsi, soffrendo di una sorta di piccolo jet-lag.
In conclusione:
Prenditi tutto il tempo che serve e trova il tuo momento ideale per andare a correre, sarà comunque il tuo momento migliore.
Buone corse!
Caso Alex Schwazer parla il legale della FIDAL
Avv. Giorgio De Arcangelis, lei ha assistito la FIDAL nel procedimento penale a carico di Alex Schwazer incardinato avanti il Tribunale di Bolzano, da poco conclusosi.
Vorremmo farle alcune domande per capire qualcosa di più di quanto finora emerso dagli articoli di giornale.
Si è trattato di una sentenza di assoluzione quella emessa all’esito del procedimento, come è stato scritto?
Perché la Fidal era parte del procedimento? E quale “atteggiamento” ha tenuto nel corso del procedimento?
Quale era la sensazione di chi partecipava al procedimento man mano che si andava avanti?
Lei ha letto ovviamente il provvedimento di archiviazione. Cosa ne pensa?
WADA e IAAF si sono dichiarate contrarie ad una “riabilitazione” di Alex prima della scadenza della squalifica e la WADA “inorridita” dal provvedimento del Gup. Cosa ne pensa lei?
Quale è invece la posizione della Fidal rispetto al provvedimento?
Marco Raffaelli