Le parole a forma di nuvole

Sono certo che davanti alle nostre insicurezze dovremmo poggiarci su chi ci viene incontro invece che scalciarlo via per la paura di essere da meno.

Che basterebbe arrendersi ai sentimenti invece che volerli controllare ostinatamente per uscire vincenti da una battaglia che fa più danni dei vantaggi che voi credete di aver conquistato.

Perché per ogni debolezza, la nostra maturità ci dovrebbe far vedere un margine di crescita davanti al confronto con le diversità di chi ci vuole bene.

E di fatto sarebbe tutta un’altra storia se non avessimo alcuna responsabilità nella felicità altrui, ma purtroppo, come dico sempre sono molte più le persone che dipendono dalla nostra felicità di quante ne vorremmo noi per esserlo.

In fine, se ogni rapporto si fondasse su un principio tale per cui io ti accolgo per come sei e non per come tu vorresti che io ti vedessi, tutte queste parole non andrebbero neanche pensate.

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso