La Corsa di Miguel e la sua storia

Si sono aperte le iscrizioni alla Corsa di Miguel 2024 e questa è la sua storia.

La prima edizione de La Corsa di Miguel prese il via il 9 Gennaio 2000 davanti allo  stadio di atletica Paolo Rosi.

Dedicata all’atleta Argentino Miguel Sanchez da allora il poeta podista continua a correre per le vie di Roma.

Il 9 gennaio del 1978 aveva 25 anni, gli bendarono gli occhi e lo infilarono sul Ford Falcon nero, triste presenza negli anni della dittatura argentina.

Miguel è stato uno delle migliaia di desaparecidos uccisi per fini politici.

Amava il suo paese e la corsa, si allenava la mattina presto prima di andare a lavoro, era un uomo appassionato della vita, raccontava cosa viveva e i suoi versi sono giunti fino a noi…per noi atleti, che parafrasando la bellissima poesia di Miguel… abbiamo un corpo sano, l’anima grande e tanto cuore…

miguel sanchez

Grazie all’impegno di Valerio Piccioni, da oltre 20 anni, Miguel è un nostro compagno di sport. Il messaggio di pace di quel piccolo grande uomo non si è più fermato.

La prima edizione della Corsa di Miguel vide più di 1500 appassionati, tra competitiva e non competitiva.

La gara maschile venne vinta da Josep Saturlino, che riceve la coppa direttamente dalle mani di Elvira Sanchez, sorella di Miguel e ospite d’onore della corsa.

Tra le donne trionfa l’azzurra Simona Perilli. Il costo dell’iscrizione era di 8.000 lire.

Il 21 Gennaio torna la Corsa di Miguel, i dettagli di quello che sarà il percorso non sono stati ancora pubblicati.

All’interno della La Corsa di Miguel ci sarà come sempre La Strantirazzismo la Camminata-Corsa- La Strantirazzismo mira a lanciare un messaggio di fratellanza e di pace in un periodo storico cosi particolare.

Negli anni la maglia de La Corsa di Miguel è diventata un autentico oggetto di culto per gli appassionati.

 

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso